Hype ↓
07:36 sabato 5 luglio 2025
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.

I 25 film del Ventunesimo secolo, secondo il New York Times

12 Giugno 2017

Un bel pezzo interattivo pubblicato sul suo sito, il New York Times, spiegando che ci troviamo «a un sesto dalla fine del viaggio nel Ventunesimo secolo», ha pubblicato una lista di 25 titoli cinematografici che saranno considerati classici dai nostri pronipoti. Servendosi di «aiuto dai dotti di cinema su Facebook», i due chief movie critics della testata americana, Manohla Dargis e A.O. Scott, hanno indicato i migliori prodotti del secolo, almeno fin qui, in: Il petroliere, La città incantata, Million Dollar Baby, Il tocco del peccato, La morte del signor Lazarescu, Yi Yi – e uno… e due…, Inside Out, Boyhood, Ore d’estate, The Hurt Locker, A proposito di Davis, TimbuktuIn Jackson HeightsL’Enfant – Una storia d’amore, White Material, Munich, Three Times, Les Glaneurs et la glaneuse, Mad Max: Fury Road, Moonlight, Wendy and Lucy, Io non sono qui, Luz Silenciosa, Eternal Sunshine of the Spotless Mind (ok, sì: Se mi lasci ti cancello), 40 anni vergine.

Non tutti i titoli elencati sono conosciutissimi al grande pubblico, ma tutte, almeno secondo il più prestigioso quotidiano d’America, sono opere fondamentali della cinematografia: per commentarle, Dargis e Scott hanno chiamato alcuni dei loro autori, intervistando nomi che vanno da Kathryn Bigelow a Guillermo del Toro e Ava DuVernay, e da Barry Jenkins a Richard Linklater e Michelle Williams. De Il petroliere (There Will Be Blood, nel titolo originale), Manohla Dargis ha scritto che è «un capolavoro del Ventunesimo secolo su amore, morte, fede, avidità e tutto il petrolio e il sangue che zampillano dalla storia americana del Ventesimo secolo»; Scott, parlando di Million Dollar Baby di Clint Eastwood, dice: «La magnificenza del film sta nel fatto che, invece di costringersi all’originalità, si inserisce nelle convenzioni del genere con una sicurezza e una facilità da maestro».

Venendo a tempi più recenti, per il New York Times Moonlight di Barry Jenkins è stato un film speciale, capace di far provare «un affetto stranamente intenso e intimo» per il suo protagonista, Chiron, mentre prima di eleggere Mad Max: Fury Road miglior film d’azione di inizio secolo, il duo di critici, rivoltosi a Facebook, si è trovato di fronte a «un dibattito filosofico»: cosa, esattamente, conta come “film d’azione” in un’era di effetti speciali digitali iperattivi? Definendo tuttavia i requisiti del genere col paragrafo seguente: «Ci devono essere un sacco di inseguimenti, e molte cose devono saltare in aria. Può succedere nello spazio remoto, a Gotham, a Hogwarts, sulle autostrade di Los Angeles o in qualunque capitale mondiale il povero Jason Bourne si trovi quando i suoi nemici lo scoprono», Scott e Dargis non hanno dubbi nel conferire il titolo alla pellicola di George Miller: «Il film porta lo spirito anti-autoritario, ringhiante e punk rock dei primi film di Mad Max in una nuova era, aggiornandoli e conservandoli in un singolo gesto».

Nell’immagine in evidenza e in testata: una scena da L’Enfant, dei fratelli Dardenne; nel testo scene da Million Dollar Baby e Il petroliere
Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.