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23:07 martedì 2 dicembre 2025
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.
Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia Le tracce sono comparse a sorpresa e sarebbero state ispirate da una vacanza italiana del musicista, intristito dalla pioggia autunnale.
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.

Wong Kar-wai dice che il suo nuovo film è collegato a In the mood for love e 2046

19 Marzo 2019

Tra i tanti progetti a cui Wong Kar-wai si sta dedicando a sei anni dal suo ultimo lungometraggio (The Grandmaster, del 2013) ci sarebbe anche il suo nuovo film, Blossoms, la cui produzione potrebbe iniziare già alla fine di quest’anno, riporta The Film Stage. Il regista cinese è stato infatti recentemente premiato durante la cerimonia indetta dalla Hong Kong Film Writers Association, dove ha detto che Blossoms sarebbe la terza parte di In The Mood For Love (uscito nel 2000) e 2046 (che è del 2004). Insieme a Days of Being Wild del 1991, in realtà, i due film formano già la sua trilogia “informale” sull’amore, ma come scrive The Film Stage probabilmente ne sapremo di più sulla loro correlazione solo a produzione iniziata.

«Nessun attore è stato ancora scritturato. Dovranno essere in grado di parlare shanghainese [lo stesso dialetto che si parla ne In The Mood For Love, nda]» ha aggiunto poi il regista, che ha lavorato alla sceneggiatura del film negli ultimi quattro anni. Basato sull’omonimo romanzo di Jin Yucheng, uscito nel 2013, Blossoms segue tre abitanti di Shanghai all’inizio degli anni Sessanta, quindi alla fine della Rivoluzione culturale cinese per poi arrivare agli anni Novanta, mentre alcune scene sono girate a San Francisco. Nell’ottobre del 2017, Wong Kar-wai aveva così commentato il romanzo a IndieWire: «Shanghai è la mia città e il periodo che il libro racconta è lo stesso in cui io sono mancato, perché mi sono trasferito a Hong Kong nel ’63 quando avevo 19 anni. Non sono tornato a Shanghai fino all’inizio degli anni Novanta. Questa è l’opportunità, per me, di raccontare tutto quello che mi sono perso».

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