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Il 2019 potrebbe essere l’anno del ritorno delle musicassette

Dopo il vinile, il prossimo ritorno vintage nell’industria musicale potrebbe essere quello delle musicassette, perlomeno nel Regno Unito. Come nota il Telegraph, diversi ascoltatori inglesi sembrano in effetti ritornare ad apprezzare le peculiarità del formato a nastro magnetico. Stando ai dati della British Phonographic Industry, nel 2018 sono stati venduti 50.000 album musicali su cassetta, con un aumento del +125,3% rispetto all’anno precedente, la cifra più alta dal 2004. Nonostante i formati digitali garantiscano facilità di utilizzo, resa sonora impeccabile e risultati migliori sotto tutti i punti di vista, le vecchie audiocassette sembrano insomma poter contare sul “cool factor” analogico. Nella classifica degli album più venduti, il primato spetta all’album A Brief Inquiry into Online Relationships della band The 1975, con 7.500 copie. Scorrendo l’elenco, ci si imbatte in cantanti di lungo corso – Kylie Minogue, Rick Astley – e star contemporanee come Ariana Grande. Tra le musicassette di maggior successo troviamo anche la colonna sonora del film Guardiani della Galassia (che nel film appare proprio sotto forma di cassetta).

Il direttore della comunicazione della Bpi, Gennaro Castaldo, puntualizza che «le vendite di cassette a nastro sono ancora relativamente modeste rispetto ad altri formati tradizionali, ma ci sono segni del fatto che stiano tornando in auge». Lo studio dell’associazione discografica fornisce una panoramica della musica inglese odierna, certificando ad esempio il boom tra gli appassionati degli lp (per ogni dieci album acquistati, almeno uno è un disco in vinile). Le vendite dei cd sono calate di oltre un quinto, e nel complesso lo streaming copre quasi due terzi del consumo musicale della Gran Bretagna.