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Valentino collabora con Betony Vernon per la collezione Rockstud Alcove

Per raccontare il mondo di Rockstud Alcove Valentino Garavani, il marchio diretto da Pierpaolo Piccioli ha scelto un’ambasciatrice speciale, e cioè la designer di gioielli Betony Vernon, autrice del best seller The Boudoir Bible, brillante guida al sesso che racconta ed esplora con uno stile fresco e senza pregiudizi usi e costumi sessuali, dal BDSM ai giochi di ruolo fino all’uso dei sex toy, come raccontava in una bella intervista a SHOWStudio la stessa Vernon e come spiega sul suo profilo Instagram.

 

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Pubblicato per la prima volta nel 2013 da Rizzoli International Publications, The Boudoir Bible è stato tradotto in 7 lingue e l’imminente terza ristampa sarà tradotta in italiano, russo e greco. Per l’occasione, Valentino ha appositamente selezionato alcune tra le più raffinate e intriganti librerie erotiche in tutto il mondo: Parigi, Madrid, Milano, Londra, Los Angeles, New York e Seoul saranno infatti le città che ospiteranno questa iniziativa per scoprire i nuovi accessori e la speciale edizione di “The Boudoir Bible”, dalla sovraccoperta personalizzata Valentino Garavani Rockstud Alcove.

La collaborazione comprende anche nella misteriosa “peep box”, un originale artificio, minuziosamente rifinito, per ammirare i nuovi oggetti del desiderio Valentino Garavani Rockstud Alcove, in uno stravagante gioco di voyeurismo. L’approccio elegante e pionieristico all’erotismo e al piacere sensuale di Betony incontra così il mondo di Rockstud Alcove, introducendo una nuova idea di femminilità, che accoglie la volontà di essere romantica e al contempo forte, delicata e determinata, come spesso l’abbiamo vista definire da Piccioli nelle sue collezioni.

Dopo essersi laureata in Storia dell’Arte e lavorazione dei metalli presso la Virginia Commonwealth University e aver conseguito un Master in Disegno Industriale presso la Domus Academy di Milano, Vernon ha preso parte a numerose mostre internazionali, dal Victoria and Albert Museum di Londra alla Triennale di Milano. Ha anche disegnato per diversi marchi tra cui Missoni, Gianfranco Ferré, Alexander Wang e Fornasetti. Nel 2002 la sua collezione “Paradise Found Fine Erotic Jewelry”, composta da oltre 400 gioielli e strumenti per gioielli, è diventata per lei quasi un manifesto della sua missione artistica, ovvero quella di far sì che uomini e donne possano coltivare il proprio piacere. “The Origin Chair”, una scultura funzionale scolpita nel marmo è stata svelata nel dicembre 2012 alla Triennale per poi essere esposta al Museum of Design and Contemporary Art (MUDAC) di Losanna e al Gewerbemuseum di Winterthur. Vernon ha anche partecipato alla mostra collettiva Federn nello stesso museo tra il 2019 e il 2020.