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12:32 giovedì 11 dicembre 2025
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrato dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.

Obama, Bush e Clinton vogliono farsi vaccinare per primi per dare il buon esempio

03 Dicembre 2020

«Potrei farmi vaccinare in TV o farmi filmare, così che le persone sappiano che mi fido della scienza». Barack Obama, consapevole della forza della sua immagine, è deciso a promuovere il vaccino contro il Coronavirus negli Stati Uniti, addirittura in diretta tv. A fare eco alle parole di Obama anche la decisione degli ex presidenti George W. Bush e Bill Clinton che hanno annunciato questa settimana di essere disponibili a prestare le loro risorse per una buona causa. La CNN  ha riferito che Freddy Ford, a capo dello staff di Bush, ha detto che l’ex presidente ha contattato direttamente Anthony  Fauci e la dottoressa Deborah Birx, coordinatrice del team al lavoro sul coronavirus della Casa Bianca, per dimostrare il suo impegno mettendo a disposizione le sue risorse. «In primo luogo, i vaccini devono essere considerati sicuri e somministrati alle fasce di popolazione più a rischio – ha detto Ford alla CNN – il presidente Bush si metterà in fila per il suo, e lo farà volentieri davanti alla telecamera», ha concluso. 

La presa di posizione degli ex presidenti arrivano in un momento cruciale: le aziende farmaceutiche stanno lavorando per ottenere l’approvazione finale per il vaccino contro il Covid-19, riscontro che dovrebbe arrivare prima della fine dell’anno. Il rapido sviluppo dei vaccini da parte di Pfizer e Moderna ha suscitato un certo scetticismo da parte della popolazione, che è seriamente preoccupata per i rischi delle iniezioni e per la loro effettiva efficacia. Obama, nel suo intervento al The Joe Madison Show, ha sottolineato come la diffidenza sia maggiore nella comunità nera, citando alcuni sondaggi che suggeriscono come gli afroamericani siano più riluttanti a farsi vaccinare rispetto ad altre etnie anche per motivi storici, come per via degli esperimenti di Tuskegee sulla comunità nera. «Il nocciolo della questione è che i vaccini sono il motivo per cui non abbiamo più la poliomielite, il motivo per cui non abbiamo bambini che muoiono di morbillo, vaiolo e malattie che hanno decimato intere popolazioni e comunità», ha concluso l’ex presidente esortando la popolazione a fare una scelta importante.

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