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09:36 venerdì 14 novembre 2025
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.
L’unica persona ancora convinta che Trump non sapesse niente dei traffici di Epstein è l’addetta stampa della Casa Bianca Nonostante le ultime rivelazioni riguardanti gli Epstein Files, Karoline Leavitt continua a ripetere che «il Presidente non ha fatto nulla di male».
È uscito il primo trailer di Marty Supreme, il film sul ping pong con cui Timothée Chalamet punta a vincere l’Oscar Il film di Josh Safdie è stato accolto con entusiasmo dalla critica e il suo protagonista è già lanciatissimo verso la statuetta per il Miglior attore. 
Da oggi scatta il blocco ai siti porno per i minorenni, solo che al momento non è bloccato niente Dal 12 novembre i portali per adulti devono controllare l'età degli utenti con un sistema esterno e anonimo, che però non è ancora operativo.
È morto Homayoun Ershadi, leggendario attore iraniano che Abbas Kiarostami scoprì a un semaforo Il suo ruolo ne Il sapore della ciliegia lanciò una carriera iniziata per caso: nonostante il successo, non si è mai sentito un vero attore.
Papa Leone XIV ha rivelato i suoi quattro film preferiti e tra questi non ci sono né ConclaveThe Young Pope E neanche Habemus Papam e I due Papi né nessun altro film che parli di Papi.

Obama, Bush e Clinton vogliono farsi vaccinare per primi per dare il buon esempio

03 Dicembre 2020

«Potrei farmi vaccinare in TV o farmi filmare, così che le persone sappiano che mi fido della scienza». Barack Obama, consapevole della forza della sua immagine, è deciso a promuovere il vaccino contro il Coronavirus negli Stati Uniti, addirittura in diretta tv. A fare eco alle parole di Obama anche la decisione degli ex presidenti George W. Bush e Bill Clinton che hanno annunciato questa settimana di essere disponibili a prestare le loro risorse per una buona causa. La CNN  ha riferito che Freddy Ford, a capo dello staff di Bush, ha detto che l’ex presidente ha contattato direttamente Anthony  Fauci e la dottoressa Deborah Birx, coordinatrice del team al lavoro sul coronavirus della Casa Bianca, per dimostrare il suo impegno mettendo a disposizione le sue risorse. «In primo luogo, i vaccini devono essere considerati sicuri e somministrati alle fasce di popolazione più a rischio – ha detto Ford alla CNN – il presidente Bush si metterà in fila per il suo, e lo farà volentieri davanti alla telecamera», ha concluso. 

La presa di posizione degli ex presidenti arrivano in un momento cruciale: le aziende farmaceutiche stanno lavorando per ottenere l’approvazione finale per il vaccino contro il Covid-19, riscontro che dovrebbe arrivare prima della fine dell’anno. Il rapido sviluppo dei vaccini da parte di Pfizer e Moderna ha suscitato un certo scetticismo da parte della popolazione, che è seriamente preoccupata per i rischi delle iniezioni e per la loro effettiva efficacia. Obama, nel suo intervento al The Joe Madison Show, ha sottolineato come la diffidenza sia maggiore nella comunità nera, citando alcuni sondaggi che suggeriscono come gli afroamericani siano più riluttanti a farsi vaccinare rispetto ad altre etnie anche per motivi storici, come per via degli esperimenti di Tuskegee sulla comunità nera. «Il nocciolo della questione è che i vaccini sono il motivo per cui non abbiamo più la poliomielite, il motivo per cui non abbiamo bambini che muoiono di morbillo, vaiolo e malattie che hanno decimato intere popolazioni e comunità», ha concluso l’ex presidente esortando la popolazione a fare una scelta importante.

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