Hype ↓
18:08 venerdì 28 novembre 2025
Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.
I distributori indipendenti americani riporteranno al cinema i film che non ha visto nessuno a causa del Covid Titoli molto amati da critici e cinefili – tra cui uno di Sean Baker e uno di Kelly Reichardt – torneranno in sala per riprendersi quello che il Covid ha tolto.
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.
Sally Rooney ha detto che i suoi libri potrebbero essere vietati in tutto il Regno Unito a causa del suo sostegno a Palestine Action E potrebbe addirittura essere costretta a ritirare dal commercio i suoi libri attualmente in vendita.
In Francia è scoppiato un nuovo, inquietante caso di “sottomissione chimica” simile a quello di Gisèle Pelicot Un funzionario del ministero della Cultura ha drogato centinaia di donne durante colloqui di lavoro per poi costringerle a urinare in pubblico.
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.

Un reality show fatto di panda

01 Agosto 2013

Dalla Cina arrivano quotidianamente notizie inusuali per noi occidentali. L’ultima ha a che fare con i panda, animali che godono di grande simpatia nel Paese del Dragone, tanto da essere i protagonisti indiscussi di zoo e parchi da Pechino a Hong Kong. I loro estimatori saranno contenti di leggere dell’avvento di iPanda, un portale interamente dedicato agli amanti del gigantesco mammifero che si nutre di bambù.

Per quanto il nome potrebbe suggerire il contrario, iPanda non è un’applicazione mobile ma un sito. Che si descrive così: «la prima trasmissione live 24 ore su 24 di panda da diverse telecamere sparse intorno al mondo». In altre parole, si tratta di una riedizione cinese del nostro concetto di reality show, coi panda al posto degli esseri umani.

Questi animali rappresentano un vero e proprio business per il governo di Pechino: per quanto i prezzi di prestito dei suoi esemplari agli zoo mondiali varino considerevolmente, si stima che “affittare” una coppia di panda possa costare fino a 500.000 dollari l’anno. Senza contare i dovuti extra in caso di nascita di cuccioli in cattività.

Talvolta i panda diventano vere e proprie star: il piccolo sneezing baby panda tempo fa divenne una celebrità in Rete, e la stessa sorte è toccata a Tai Shan, il panda nato al National Zoo di Washington nell’estate del 2005. Ora i fan posso godersi la visione dei loro simili direttamente da casa propria.

(via)
 

Nell’immagine: Tai Shan, che nel frattempo è cresciuto ed è tornato in Cina.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.