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08:21 lunedì 30 giugno 2025
La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era Non è stato rimpatriato per le foto salvate sul suo cellulare, ma semplicemente perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.
In Giappone è stato condannato a morte il famigerato “killer di Twitter” Takahiro Shiraishi è stato riconosciuto colpevole degli omicidi di nove ragazze. Erano tre anni che nel Paese non veniva eseguita nessuna pena capitale.
Per sposarsi a Venezia e farsi contestare dai veneziani Bezos ha speso almeno 40 milioni di euro Una cifra assurda che però non gli basta nemmeno per entrare nella Top 5 dei matrimoni più costosi di sempre.
È uscito il primo teaser di Bugonia, il film in cui Yorgos Lanthimos parla di alieni e complottisti Il film arriverà nella sale italiane a novembre e, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe essere tra quelli in concorso a Venezia.
Anna Wintour ha annunciato che non sarà più la direttrice di Vogue America Ma ovviamente non ha alcuna intenzione di smettere di lavorare: resterà global editorial director di Vogue e la global chief content officer di Condé Nast.
Macron ha detto che vuole far diventare la musica elettronica francese patrimonio Unesco La musica elettronica l'abbiamo inventata noi. Solo noi abbiamo quel French Touch», ha detto, dando l'annuncio in un'intervista radiofonica.
Se c’è un posto che non soffrirà mai di overtourism è certamente il resort appena inaugurato da Kim Jong-un in Corea del Nord Il supremo leader ha partecipato alla cerimonia di apertura e si è divertito a guardare degli uomini che volavano giù dagli scivoli ad acqua.
È morta a 91 anni Lea Massari, la diva che abbandonò il cinema Dopo aver lavorato con i più grandi registi del cinema italiano, si ritirò a vita privata 30 anni fa e non tornò mai più a recitare. 

Tutti gli uragani degli ultimi 170 anni (mappa)

29 Agosto 2013

I tecnici della visualizzazione della National Oceanic and Atmospheric Administration, l’agenzia federale americana che si occupa di studi meteorologici, hanno deciso di mappare i cicloni degli ultimi 170 anni. Usando dati del National Climatic Data Center sono riusciti a generare una cartina dei luoghi più colpiti dagli uragani nella storia contemporanea.

Il primo resoconto di una tempesta tropicale è datato 1872. I record presi in esame provengono sia da immagini satellitari che da testimonianze e resoconti tramandatisi negli anni.

Il governo degli Stati Uniti attualmente ha un database di poco meno di 12.000 cicloni tropicali, ma – sostengono alla NOAA – in realtà il numero delle tempeste e degli uragani che hanno sconvolto le epoche sarebbe molto più alto. Nel grafico le zone bianche rappresentano quelle più colpite da eventi atmosferici di questo tipo – non sorprendentemente, si tratta perlopiù di aree oceaniche.

Una seconda mappa cataloga invece uragani e cicloni in base alla loro potenza (anche qui, le zone più chiare sono quelle colpite da venti più forti). L’oceano Atlantico, specie nella fascia che costeggia il golfo del Messico, sembra il più interessato da tempeste di grande intensità.

Le mappe del NOAA sono consultabili integralmente qui.

(via)

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