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I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".
Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.
I distributori indipendenti americani riporteranno al cinema i film che non ha visto nessuno a causa del Covid Titoli molto amati da critici e cinefili – tra cui uno di Sean Baker e uno di Kelly Reichardt – torneranno in sala per riprendersi quello che il Covid ha tolto.
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.
Sally Rooney ha detto che i suoi libri potrebbero essere vietati in tutto il Regno Unito a causa del suo sostegno a Palestine Action E potrebbe addirittura essere costretta a ritirare dal commercio i suoi libri attualmente in vendita.
In Francia è scoppiato un nuovo, inquietante caso di “sottomissione chimica” simile a quello di Gisèle Pelicot Un funzionario del ministero della Cultura ha drogato centinaia di donne durante colloqui di lavoro per poi costringerle a urinare in pubblico.
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".

Stefano Boeri sarà il nuovo presidente della Triennale di Milano

19 Gennaio 2018

A un anno di distanza dalla scomparsa di Claudio De Albertis, la Triennale di Milano ha scelto come nuovo presidente l’architetto Stefano Boeri. 61 anni, nato a Milano, Boeri è uno degli architetti milanesi più noti a livello internazionale. Prenderà il posto di Clarice Pecori Giraldi, che aveva ricoperto la carica dopo De Albertis. Nel 2015, il suo progettod del Bosco verticale (per chi non lo conoscesse, questo articolo uscito nel 2017 su Artribune comprende anche una serie di immagini) ha vinto il premio per il grattacielo più bello del mondo assegnato dal Council on tall buildings dell’Illinois institute of technology di Chicago, un modello che sta esportando in diverse città nel mondo da Parigi a Eindhoven, nei Paesi Bassi.

Boeri si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1980 e nel 1989 il dottorato di ricerca in Urbanistica all’Università IUAV di Venezia. È stato direttore delle riviste Domus e Abitare, assessore alla cultura nella giunta Pisapia e ha fatto parte della consulta degli architetti per il masterplan di Expo 2015. Con la Triennale di Milano collaborava già da diversi anni.

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