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I traditori si riconoscono dalla faccia, dice uno studio

Secondo una strana ricerca riportata dal Guardian e pubblicata sulla rivista Royal Society Open Science, gli uomini che tendono a tradire sono riconoscibili da alcuni tratti del volto. Cesare Lombroso non c’entra, per fortuna: gli esperti precisano che nonostante i risultati del loro esperimento, è molto importante che le persone ricordino sempre di essere caute nel giudicare qualcuno soltanto in base ai tratti del viso.

Le loro ricerche hanno però rivelato dei dati decisamente curiosi: a quanto pare gli uomini dotati di lineamenti “virili” – ad esempio una mascella ben definita, una bocca sottile e sopracciglia folte  – hanno più probabilità di essere considerati infedeli dalle donne, alle quali basta vedere una semplice foto segnaletica per riconoscere in loro una tale tendenza. Interrogati, gli uomini giudicati male si sono effettivamente dimostrati “più traditori” di altri nei confronti della loro partner. A quanto pare, i maschi con lineamenti virili tendono a mentire molto più spesso e a tradire la partner con più frequenza rispetto agli altri. Un interessante dettaglio: una simile correlazione non esiste nel caso delle donne. Le donne più “femminili”, infatti, non vengono infatti giudicate traditrici, né tendono ad esserlo nella realtà.