Hype ↓
08:19 martedì 18 novembre 2025
Jeff Bezos ha appena lanciato Project Prometheus, la sua startup AI che vale già 6 miliardi di dollari Si occuperà di costruire una AI capace poi di costruire a sua volta, tutta da sola, computer, automobili e veicoli spaziali.
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.

I libri più richiesti della storia alla New York Public Library

14 Gennaio 2020

La New York Public Library, l’istituto che vanta il più ampio sistema di prestiti bibliotecari degli Stati Uniti, ha avuto recentemente una bella idea: scandagliare i propri archivi per tirarne fuori una top ten dei titoli più richiesti dagli utenti nel corso degli anni. Più della metà dei libri sono indirizzati a bambini o giovani lettori, ha scritto il New York Times. Al primo e al secondo posto ci sono The Snowy Day e Il gatto e il cappello matto, dati in prestito rispettivamente 485.583 e 469.650 volte, mentre al quarto troviamo Nel paese dei mostri selvaggi con 436.016 richieste. Chiudono la categoria La tela di Carlotta (337.948) e Il piccolo Bruco Maisazio (189.550) al sesto e al decimo posto

I testi per giovani lettori non sono però gli unici. Sul terzo gradino del podio figura ad esempio il masterpiece di George Orwell, 1984, passato per le mani di 441.770 persone. E per restare nel solco del filone distopico basta scendere al settimo posto per incontrare Ray Bradbury con il suo Fahrenheit 451, richiesto in 316.404 occasioni. Il terzo e ultimo romanzo in graduatoria è Il buio oltre la siepe, quinto a quota 422.912. L’unico rappresentante della categoria saggi, Come trattare gli altri e farseli amici di Carnegie, è invece ottavo (284.524), appena sopra il primo libro della saga di Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale, nono con 231.022 richieste di prestito.

Ai bibliotecari e agli analisti coinvolti nella catalogazione, ha scritto Concepción de León sul Nyt, sono serviti circa sei mesi di lavoro per compilare la lista, che è comprensiva dei libri sia in formato cartaceo sia digitale, e in tutte le versioni linguistiche che la biblioteca possiede. «L’idea era cercare di capire cosa è stato popolare nel mondo», ha detto Andrew Medlar, che alla NY Public Library è a capo della direzione acquisti. Medlar ha poi aggiunto di essere stato sorpreso da un fatto in particolare, ossia la presenza nella top ten di Harry Potter. «Per me è pazzesco, considerando che il libro è stato pubblicato appena venti anni fa». È evidente infatti come il metodo di classificazione avvantaggi i titoli più datati, che sono stati per maggior tempo sul mercato.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.