Spencer Elden aveva accusato la band di diffusione di materiale pedopornografico, ma un giudice ha stabilito che in quella foto non c'è nulla di male.
Nel nuovo album di Taylor Swift ci sarebbe un dissing molto pesante contro Charli XCX
Swift non fa nomi, ma i fan sono sicuri che la persona di cui parla in “Everything is Romantic” sia Charli. Gli indizi, in effetti, sono tanti.

Non è passata inosservata la settima traccia di The Life of a Showgirl, il nuovo album di Taylor Swift. La canzone “Actually Romantic” infatti, per posizionamento e titolo sembra fare il verso alla hit “Everything is Romantic” di Charli XCX (settimo, sarà una coincidenza, brano di Brat), che si accredita così come ultima vittima degli strali e delle frecciate musicali della collega americana, con cui nel 2018 si era esibita sul palco del Reputation Tour. Tutto inizia nel 2024, quando i fan di Charli XCX interpretano parte del testo di “Sympathy is a Knife” come un riferimento proprio a Swift. Non si tratta però di un dissing, ma semmai di una ammissione di debolezza. All’epoca infatti Swift frequentava Matty Healy, il cantante dei 1975, band dell’allora fidanzato e attuale marito di Charli, George Daniel. Nella canzone Charli spiega di sentirsi minacciata dalla presenza di una ragazza carismatica nel backstage della band e di sperare che la storia tra lei e il frontman della band finisca presto: «Non voglio condividere questo spazio, non voglio fare un sorriso di circostanza. Questa ragazza stimola le mie insicurezze. Non so se è reale o se sto andando in paranoia».
In seguito Charli ha smentito che la canzone si riferisse a Taylor Swift, che però non sembra averle creduto. In “Actually Romantic” – ovviamente senza mai citarla per nome – accusa la cantante inglese di averle dato della “Barbie noiosa” alle sue spalle, ma solo «quando la cocaina le ha dato il coraggio di farlo». Nel testo la popstar americana accusa poi Charli di aver gioito quando il suo ex Matty Healey l’ha ghostata. Nel ritornello, tra l’ironico e il caustico, dice di essere onorata delle attenzioni di Charli, così ossessive da farle dire che «nessun uomo mi ha mai amata tanto». L’ultima stoccata è mirata a ridimensionare il coinvolgimento emotivo di Swift stessa nel dissing: nel testo della canzone ritrae Charli come ossessionata mentre per lei gli attacchi di Charlie sarebbero una cosa da nulla: «Come un chihuahua giocattolo che mi abbaia da una borsetta minuscola. Ecco quanto fa male».
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