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18:05 giovedì 20 novembre 2025
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.
Gli scienziati hanno scoperto che il primo bacio sulla bocca è stato dato 21 milioni di anni fa E quindi non se l'è inventato l'homo sapiens ma un ominide, un antenato comune di uomini, scimpanzé, gorilla e orango, animali che infatti si baciano.

Che mondo sarebbe senza zanzare?

25 Settembre 2018

A pensarci sembra un sogno, ma, se si uccidessero tutte le zanzare, quali sarebbero le conseguenze? È la domanda che si sono posti i ricercatori di Target Malaria, l’associazione no-profit di Bill Gates che cerca di fermare la diffusione del morbo. Quello a cui il pool di scienziati sta lavorando, spiega Delphine Thizy all’Atlantic, è la creazione di una zanzara geneticamente modificata, incapace di trasmettere la malaria all’uomo.

Sebbene la specie creata in laboratorio non sarà pronta prima del 2029, il lavoro di Target Malaria è già fonte di preoccupazione nel mondo accademico, incerto su quali possano essere le conseguenze di un così significativo cambiamento dell’ecosistema. Per questo motivo, a ottobre, un gruppo di scienziati dell’Università del Ghana e di Oxford inizierà uno studio che, per quattro anni, esaminerà l’impatto ambientale dell’Anopheles gambiae, la specie portatrice di malaria.

Una nuova specie di zanzara genetificamente modificata è già stata testata a Piracaba, in Brasile, per combattere il virus Zika (Photos by Victor Moriyama/Getty Images)

Lo studio seguirà l’insetto dallo stato embrionale di larva fino alla morte, analizzando il modo in cui la zanzara coopera con i vegetali e gli animali che la circondano. Si concentrerà sui pipistrelli, che rappresentano i maggiori predatori dell’Anopheles gambiae e sui fiori per cui la zanzara agisce da impollinatore. L’obiettivo è quello di far sì che il mondo della scienza comprenda e, possibilmente, appoggi il lavoro di Target Malaria.

D’altronde, c’è già chi non ha alcun timore riguardo le possibili controindicazioni dell’estinzione di qualche tipo di zanzara. Il ricercatore di zanzara-ecologia Steven Juliano, ad esempio, è convinto che «valga la pena perdere una specie. Ne varrebbe la pena perché il peso della sofferenza umana in gioco è troppo alto».

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