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18:28 lunedì 14 luglio 2025
L’annuncio dell’arrivo a Venezia di Emily in Paris lo ha dato Luca Zaia Il Presidente della Regione Veneto ha bruciato Netflix sul tempo con un post su Instagram, confermando che “Emily in Venice” verrà girato ad agosto in Laguna.
Ancora una volta, l’attore Stellan Skarsgård ha voluto ricordare il fatto che Ingmar Bergman era un ammiratore di Hitler «È l’unica persona che conosco ad aver pianto quando è morto Hitler», ha detto. Non è la prima volta che Skarsgård racconta questo lato del regista.
Superman non ha salvato solo la Terra ma anche Warner Bros. La performance al botteghino dell'Uomo d'acciaio è stata migliore delle aspettative, salvando lo studio dalla crisi nera del 2024. 
Cosa si dice del nuovo sequel di Trainspotting, Men in Love Pare sia molto lungo, abbastanza nostalgico e con dei passaggi notevoli in cui Irvine Welsh si dimostra ancora in forma.
I Talebani hanno fatto un assurdo video promozionale per invitare i turisti americani a fare le vacanze in Afghanistan Il video con la sua surreale ironia su ostaggi rapiti e kalashnikov, mira a proporre il paese come meta di un “turismo avventuroso”.
Justin Bieber ha pubblicato un nuovo album senza dire niente a nessuno Si intitola Swag e arriva, a sorpresa, quattro anni dopo il suo ultimo disco, anni segnati da scandali e momenti difficili.
Damon Albarn ha ammesso che la guerra del Britpop alla fine l’hanno vinta gli Oasis Il frontman dei Blur concede la vittoria agli storici rivali ai fratelli Gallagher nell’estate della loro reunion.
La nuova stagione di Scrubs si farà e ci sarà anche la reunion del cast originale Se ne parlava da tempo ma ora è ufficiale: nuova stagione in produzione, con il ritorno del trio di protagonisti.

In Svizzera hanno scaricato 100 mila euro nel gabinetto

19 Settembre 2017

A Ginevra quattro bagni sono stati otturati, ed è per questo che un impiegato della pizzeria Du Molard ha chiamato la polizia. Il fatto che l’uomo si sia rivolto alle forze dell’ordine e non a un idraulico dipende dal tipo di oggetto intrappolato nelle tubature: il tappo che impediva all’acqua di defluire era formato da banconote da cinquecento euro e ammontava a una fortuna distrutta. 

La pizzeria du Molard non è un caso isolato. La stessa cosa è successa ad altri due locali e a un bagno pubblico, tutti vicini a un deposito della banca svizzera USB. I fatti risalgono ad alcuni mesi fa, ma la notizia non è più vecchia di una settimana, e in pochi giorni ha girato il mondo.  Il totale delle banconote tagliuzzate e scaricate ammonta, come riporta Gizmodo, a più o meno centomila euro. Soldi che in Svizzera hanno valore solo nella misura in cui possono essere cambiati in valuta locale, il franco svizzero. Un altro punto è che negli Stati Uniti e in Europa è proibito distruggere simili quantità di denaro. In Svizzera no. Ciò vuol dire che l’accusa più grave, al momento, è legata ai danni idraulici.

Chiaramente le autorità hanno fiutato una storia più grossa e hanno tutta l’intenzione di andare a fondo nella vicenda. Come riporta il Guardian, ci sono già dei sospettati. I soldi sembravano essere di una donna spagnola che li aveva depositati in una cassetta di sicurezza a Ginevra. La conferma che la donna era nei paraggi al momento dei fatti è arrivata dalle telecamere e dal fatto che un avvocato si è presentato alla locale stazione di polizia offrendo il pagamento dei danni.  Sembra che l’uomo abbia dato una spiegazione delle ragioni del gesto, una versione che le autorità hanno deciso di mantenere riservata.

Tra le ipotesi c’è che il tentativo di distruzione sia scattato dopo l’annuncio da parte della banca europea di voler ritirare le banconote da cinquecento euro come misura antiriciclaggio. Si tratterebbe allora di denaro sporco. Anche così, però, molte cose non tornano. Come è possibile che la donna abbia frainteso le misure della Bce (per adesso soltanto un’intenzione)? E perché un metodo così maldestro è stato perseguito in modo così inefficiente?

Foto Getty

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