Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Studio, Best Of — Impostori
Storie di persone che sono riuscite più e meno efficacemente a mentire su se stesse, in alcuni casi molto a lungo.

Inauguriamo una serie di appuntamenti costruiti passando in rassegna i nostri archivi, aggregati di pezzi pubblicati su questo sito nei suoi quattro anni di vita e uniti da argomenti comuni, o comunque accostabili. Cominciamo con quattro storie segnate da un inganno che riguarda l’identità dei loro protagonisti.
L’opera struggente di una formidabile penna
— di Davide Piacenza
È stato un ragazzo prodigio del giornalismo, finché il suo direttore l’ha scoperto inventare tutto ciò che scriveva. La storia di Steve Glass.
Teenager per sempre
— di Anna Momigliano
Storia della donna che è riuscita ad essere adolescente per più di vent’anni. Finché è stata tradita un capello bianco. «Voleva solo essere amata».
Il tragico caso del Dr. V.
— di Cesare Alemanni
Come un lungo articolo iniziato con una mazza da golf rivoluzionaria si è concluso con una tragedia e si è trasformato in un caso giornalistico internazionale.
The Imposter: non so chi sono ma sono come tu mi vuoi
— di Federico Bernocchi
Un documentario su Frédéric Bourdin, l’uomo che un giorno, a 23 anni, decise di spacciarsi per un ragazzino scomparso in Texas.
Nell’immagine in evidenza: una scena dal trailer di The Imposter.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.