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20:42 martedì 9 dicembre 2025
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.

La storia dietro le stelle Michelin

25 Ottobre 2018

«Michelin ha anticipato la direzione nella quale si sarebbe mosso il turismo del ventesimo secolo», così il professore di storia francese Patrick Young commenta sulla Bbc l’attività delle famose guide turistiche. Édouard e André Michelin nacquero a Clermont-Ferrand (oggi nota come ‘cités Michelin’), dove ereditarono la fabbrica di pneumatici del padre. Una normale famiglia parte dell’industrializzazione della Francia di fine Ottocento. Una storia comune dal finale eccezionale. Perché ciò che di grande hanno fatto i due fratelli è prendere un’impresa di gomme e farne il simbolo della più raffinata cucina del mondo.

Le guide Michelin hanno il poter di determinare il successo o il fallimento di uno chef (Photo by Scott Wintrow/Getty Images For Michelin)

Fu nel 1900 che Michelin iniziò a produrre guide di viaggio che, inizialmente, venivano consegnate gratuitamente agli automobilisti. Un decennio dopo, alle guide si aggiunsero le mappe. Guide e mappe invitavano i viaggiatori a esplorare il proprio paese, consigliando loro i luoghi dove fermarsi a mangiare e dormire. L’obiettivo era quello di stimolare lunghi viaggi in auto e, di conseguenza, una più ampia vendita di pneumatici. Nel 1926, le guide cambiarono aspetto: i ristoranti ne divennero il fulcro; tutti recensiti da critici anonimi, il cui modo di agire è tutt’ora segreto.

Oggi, le guide Michelin coprono 34 paesi in Europa, Asia e America. La loro classifica è il più grande terrore e il più grande desiderio di ogni ristorante. Lo chef inglese Andrew Wong ha paragonato il prendere una stella a prendere moglie; mentre Gordon Ramsay ha raccontato di essere scoppiato in lacrime quando uno dei suoi ristoranti ne ha guadagnate due. Le guide Michelin hanno il potere di fare la fortuna di un ristoratore o, al contrario, di stroncarne la carriera per sempre. E i suoi ideatori, quasi un secolo prima di Master Chef e del #foodporn, hanno convinto i turisti di tutto il mondo che del buon cibo vale un lungo viaggio.

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