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C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.

La classifica di tutti gli Star Wars secondo Vulture

22 Maggio 2018

Con Solo: A Star Wars Story, l’ultimo film dell’universo creato da George Lucas uscito a maggio nelle sale, gli Star Wars sono arrivati a 10. Anche se in realtà questo e Rogue One sono film a sé stanti, collocati temporalmente tra la trilogia prequel e la trilogia originale, il numero dei film si presta benissimo a farne una classifica, dal peggiore al migliore. Ci ha pensato David Edelstein su Vulture, stilando una top ten di tutti gli Star Wars usciti dal 1977 fino ad oggi.

All’ultimo posto c’è l’Episodio I: La minaccia fantasma, il capitolo iniziale della vicenda prodotto come quarto film, nel 1999. Dopo il successo della prima trilogia, racconta Edelstein, c’era molta aspettativa nei confronti del film: nonostante l’ambizioso progetto di Lucas, però, finì per essere una sconfitta in termini di interpretazione. Ewan McGregor e la giovanissima Natalie Portman monopolizzano il film con dialoghi inverosimili.

Al nono posto compare l’Episodio II: L’attacco dei cloni, un passo in avanti rispetto al precedente ma ancora pieno di difetti, dalle inquadrature stracolme ai colori super-saturati, che però distraggono dalla sceneggiatura ancora povera. Lo supera di poco il recente Rogue One, all’ottavo posto nella classifica: sebbene non sia terribile, il film assomiglia di più a un mix tra la Seconda Guerra Mondiale e un film western e non riesce a inserirsi a sufficienza nella scia degli altri Star Wars. Inoltre, la riesumazione del governatore Tarkin (Peter Cushing) è a dir poco inquietante.

Al settimo posto c’è l’Episodio VI: Il ritorno dello Jedi, a detta di Edelstein una scelta difficile data la superiorità a prescindere dei primi tre film della saga. Parliamo del film in cui Carrie Fisher indossa un bikini metallico accanto a Jabba the Hutt. Il film è tuttavia classificato come il peggiore della trilogia originale. A seguire nella classifica c’è poi Solo, il film di quest’anno, giudicato bene dalla critica per la narrativa lineare – insolita per la Disney – e per le interpretazioni del grande cast, da Thandie Newton a Donald Glover.

Arriva al quinto posto l’Episodio VII: Il risveglio della Forza, l’esordio della Disney nell’universo di Star Wars nel 2015, senza George Lucas alla sceneggiatura. J.J.Abrams ne fa quasi un remake del primo film del 1977, unendo l’hype per il ritorno della saga ad un buon uso del dramma. Inoltre, nel film c’è la prima candidata donna al cappuccio Jedi. Il quarto posto è dell’Episodio III: La vendetta dei Sith, dove torna l’estetica dell’Impero e un finale degno di nota.

Arriviamo al podio: al terzo posto c’è L’Episodio VIII: Gli ultimi Jedi – il film del 2017 scritto e diretto da Ryan Johnson, che unisce superbamente caratterizzazione dei personaggi ed effetti speciali – e al secondo compare finalmente il primo film, chiamato in origine solo Guerre Stellari, destinato a cambiare il mondo del cinema con il suo immaginario futuristico ma inaspettatamente umano (Edelstein gli perdona la resa a tratti poco elegante). A salire sul primo posto è però l’Episodio V: L’impero colpisce ancora, un tripudio di sceneggiatura e carica emotiva, giudicato non solo il miglior Star Wars ma anche un ottimo prodotto cinematografico a se stante.

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