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03:58 mercoledì 19 novembre 2025
Il Ceo di Google ha detto che nessuna azienda si salverebbe dall’eventuale esplosione della bolla dell’intelligenza artificiale Sundar Pichai ha detto che la "corsa all'AI" è un tantino irrazionale e che bisogna fare attenzione: se la bolla scoppiasse, nemmeno Google uscirebbe indenne.
La cosa più discussa del prossimo Met Gala non è il tema scelto ma il fatto che lo finanzierà Jeff Bezos Il titolo e il tema del Met Gala di quest'anno è Costume Art, un'edizione realizzata anche grazie al generoso investimento di Bezos e consorte.
Per la prima volta è stata pubblicata la colonna sonora di Una mamma per amica In occasione del 25esimo anniversario della serie, su tutte le piattaforme è arrivata una playlist contenente i migliori 18 brani della serie.
Jeff Bezos ha appena lanciato Project Prometheus, la sua startup AI che vale già 6 miliardi di dollari Si occuperà di costruire una AI capace poi di costruire a sua volta, tutta da sola, computer, automobili e veicoli spaziali.
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.

C’è un sito che permette di sapere quanta fila c’è per fare la spesa

20 Marzo 2020

Fila indiana: ovvero, come si dispongono ora i clienti delle catene di grande distribuzione, che hanno loro imposto ingressi contingentati dopo gli affollamenti dei giorni scorsi, così da rispettare le norme sul distanziamento. Per riuscire a sapere quali sono i supermercati aperti e, soprattutto, quelli meno affollati, è nato il sito FilaIndiana.it, piattaforma fondata su openstreetmap che, grazie alla geolocalizzazione e al contributo degli utenti, permette di conoscere il tempo di attesa per poter fare la spesa.

Come stabilito dai decreti e dal buonsenso, alla luce della pandemia da Coronavirus, nei supermercati e nei negozi di generi alimentari è possibile infatti entrare in gruppi che variano da 5 a 20 persone a seconda delle dimensioni del punto vendita. E nei supermercati più grandi, inevitabilmente, si sono create delle lunghe code con attesa che superano anche le due ore. Per utilizzare il servizio a cui tutti possono accedere e contribuire fornendo aggiornamenti in tempo reale (ma che al momento è attivo soltanto in Lombardia), è necessario collegarsi al sito e accettare la geolocalizzazione (oppure, muoversi sulla mappa e zoommare nelle aree che ci interessano per conoscere i tempi di attesa dei rispettivi negozi della grande distribuzione). Sullo schermo appariranno le icone dei supermercati aperti e la stima del tempo di attesa per entrare. Al fine di renderci utili, una volta arrivati davanti al supermercato potremo inoltre cliccare sull’icona, e poi su “sono in coda qui”, così da aggiornare il conteggio e informare tutti gli altri utenti nelle vicinanze.

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