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00:08 giovedì 1 gennaio 2026
Martin Scorsese ha scritto un editoriale sul New York Times in cui spiega perché Misery è il miglior film di Rob Reiner In un commosso editoriale, Scorsese ha individuato nel thriller del 1990 l’apice della filmografia del collega, ricordando la loro amicizia.
Dopo il documentario su Diddy arriverà un documentario sui figli di Diddy che parlando di Diddy Justin e Christian Combs racconteranno il rapporto col padre in una docuserie che uscirà nel 2026 e di cui è già disponibile il trailer.
La crisi climatica sta portando alla velocissima formazione del primo deserto del Brasile La regione del Sertão sta passando da arida a desertica nell'arco di una generazione: un cambiamento potenzialmente irreversibile.
L’episodio di Stranger Things in cui Will fa coming out è diventato quello peggio recensito di tutta la serie E da solo ha abbassato la valutazione di tutta la quinta stagione, nettamente la meno apprezzata dal pubblico, almeno fino a questo punto.
Il progetto europeo di rilanciare i treni notturni sta andando malissimo Uno dei capisaldi del Green Deal europeo sulla mobilità, la rinascita dei treni notturni, si è arenato tra burocrazia infinita e alti costi.
Un’azienda in Svezia dà ai suoi lavoratori un bonus in busta paga da spendere in attività con gli amici per combattere la solitudine Il progetto, che per ora è solo un'iniziativa privata, prevede un’ora al mese di ferie e un bonus di 100 euro per incentivare la socialità.
Diverse celebrity hanno cancellato i loro tributi a Brigitte Bardot dopo aver scoperto che era di estrema destra Chapell Roan e altre star hanno omaggiato Bardot sui social per poi ritirare tutto una volta scoperte le sue idee su immigrazione, omosessuali e femminismo.
È morta la donna che restaurò così male un dipinto di Cristo da renderlo prima un meme, poi un’attrazione turistica Nel 2012, l'allora 81enne Cecilia Giménez trasformò l’"Ecce Homo" di Borja in Potato Jesus, diventando una delle più amate meme star di sempre.

Presto viaggiare sui sedili centrali in aereo potrebbe non essere più un incubo

11 Luglio 2019

C’è una verità abbastanza incontrovertibile quando si tratta di volare in Economy: il posto di mezzo fa schifo. Perché è scomodo, perché i braccioli sono occupati da chi è seduto alla nostra destra e sinistra, perché si sta stretti e non c’è spazio per muovere le gambe. Ora, però, potrebbe esserci una soluzione. Ci sta lavorando Hank Scott, fondatore della startup che produce sedili per aerei Molon Labe, che ha lanciato una seduta che potrebbe rivoluzionare la vita dei malcapitati che viaggiano al centro.

Nel modello disegnato da Scott, che si chiama “S1”, il sedile centrale è posizionato infatti cinque centimetri più in basso rispetto a quelli laterali. Questa disposizione sfalsata permette di guadagnare in larghezza del sedile: fino a circa sessanta centimetri al posto dei canonici quarantacinque, quindi più spazio per i viaggiatori, che così possono anche avere un (piccolo) margine per muoversi senza toccarsi fra loro.

Non sarà comodo per chi ha le gambe molto lunghe, ha specificato Scott a Wired, e non parliamo certo di sedute pensate per la Business Class, ma è un tentativo di migliorare l’esperienza di volo di tante persone. Nelle intenzioni del designer, il posto più basso potrebbe diventare un’occasione di cambio posto tra passeggeri: ad esempio, una persona molto alta potrebbe cederlo a qualcuno di più minuto. Lo scorso giugno, l’S1 ha ottenuto la certificazione della Federal Aviation Administration (FAA) e si è assicurato così il suo primo cliente. Speriamo che funzioni davvero.

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Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.