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13:37 venerdì 21 novembre 2025
Da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco, le donazioni per Gaza si sono quasi azzerate Diverse organizzazioni umanitarie, sia molto piccole che le più grandi, riportano cali del 30 per cento, anche del 50, in alcuni casi interruzioni totali.
Lorenzo Bertelli, il figlio di Miuccia Prada, sarà il nuovo presidente di Versace Lo ha rivelato nell'ultimo episodio del podcast di Bloomberg, Quello che i soldi non dicono.
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.

Presto viaggiare sui sedili centrali in aereo potrebbe non essere più un incubo

11 Luglio 2019

C’è una verità abbastanza incontrovertibile quando si tratta di volare in Economy: il posto di mezzo fa schifo. Perché è scomodo, perché i braccioli sono occupati da chi è seduto alla nostra destra e sinistra, perché si sta stretti e non c’è spazio per muovere le gambe. Ora, però, potrebbe esserci una soluzione. Ci sta lavorando Hank Scott, fondatore della startup che produce sedili per aerei Molon Labe, che ha lanciato una seduta che potrebbe rivoluzionare la vita dei malcapitati che viaggiano al centro.

Nel modello disegnato da Scott, che si chiama “S1”, il sedile centrale è posizionato infatti cinque centimetri più in basso rispetto a quelli laterali. Questa disposizione sfalsata permette di guadagnare in larghezza del sedile: fino a circa sessanta centimetri al posto dei canonici quarantacinque, quindi più spazio per i viaggiatori, che così possono anche avere un (piccolo) margine per muoversi senza toccarsi fra loro.

Non sarà comodo per chi ha le gambe molto lunghe, ha specificato Scott a Wired, e non parliamo certo di sedute pensate per la Business Class, ma è un tentativo di migliorare l’esperienza di volo di tante persone. Nelle intenzioni del designer, il posto più basso potrebbe diventare un’occasione di cambio posto tra passeggeri: ad esempio, una persona molto alta potrebbe cederlo a qualcuno di più minuto. Lo scorso giugno, l’S1 ha ottenuto la certificazione della Federal Aviation Administration (FAA) e si è assicurato così il suo primo cliente. Speriamo che funzioni davvero.

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