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02:23 mercoledì 10 dicembre 2025
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.

Presto viaggiare sui sedili centrali in aereo potrebbe non essere più un incubo

11 Luglio 2019

C’è una verità abbastanza incontrovertibile quando si tratta di volare in Economy: il posto di mezzo fa schifo. Perché è scomodo, perché i braccioli sono occupati da chi è seduto alla nostra destra e sinistra, perché si sta stretti e non c’è spazio per muovere le gambe. Ora, però, potrebbe esserci una soluzione. Ci sta lavorando Hank Scott, fondatore della startup che produce sedili per aerei Molon Labe, che ha lanciato una seduta che potrebbe rivoluzionare la vita dei malcapitati che viaggiano al centro.

Nel modello disegnato da Scott, che si chiama “S1”, il sedile centrale è posizionato infatti cinque centimetri più in basso rispetto a quelli laterali. Questa disposizione sfalsata permette di guadagnare in larghezza del sedile: fino a circa sessanta centimetri al posto dei canonici quarantacinque, quindi più spazio per i viaggiatori, che così possono anche avere un (piccolo) margine per muoversi senza toccarsi fra loro.

Non sarà comodo per chi ha le gambe molto lunghe, ha specificato Scott a Wired, e non parliamo certo di sedute pensate per la Business Class, ma è un tentativo di migliorare l’esperienza di volo di tante persone. Nelle intenzioni del designer, il posto più basso potrebbe diventare un’occasione di cambio posto tra passeggeri: ad esempio, una persona molto alta potrebbe cederlo a qualcuno di più minuto. Lo scorso giugno, l’S1 ha ottenuto la certificazione della Federal Aviation Administration (FAA) e si è assicurato così il suo primo cliente. Speriamo che funzioni davvero.

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