Hype ↓
17:19 martedì 2 dicembre 2025
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbe essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.
Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia Le tracce sono comparse a sorpresa e sarebbero state ispirate da una vacanza italiana del musicista, intristito dalla pioggia autunnale.
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.
A giudicare dai nomi in gara, Carlo Conti vuole che Sanremo 2026 piaccia soprattutto ai giovani Tanti nomi emergenti, molto rap e veterani al minimo: è questo il trend di Sanremo 2026, pensato per un pubblico social e under trenta.

Di cosa si è parlato questa settimana

Una settimana in cui è stato molto difficile parlare di qualcosa che non fosse lo scandalo Sangiuliano.

di Studio
07 Settembre 2024

Politica – Bocciato
È stato davvero difficile non farsi travolgere dal Sangiuliano-gate, ed è stato in un certo senso bellissimo nuotare nel mare di confessioni, storie Instagram, screenshot, ripicche, interviste, dettagli. Troviamo la commedia nel dramma, ovviamente: ma siamo italiani, ci siamo ben abituati. Tutto è Grande Romanzo Italiano, in questa storia. Il ministro che si fa l’amante, l’amante che si vendica del ministro che, maschilisticamente, le aveva detto: «Sei una donna, non ti crederanno mai». Ma non dimentichiamo l’agenzia “Milano Fashion Week” di Boccia – abilissima a stare in equilibrio tra lo scam e l’empowerment – che rubava foto di eventi da altri profili Instagram, l’intergruppo parlamentare per promuovere la Dieta Mediterranea (?!), la vocina di Sangiuliano in lacrime al TG1, che ha accettato la pubblica umiliazione cinese voluta da Meloni. Mentre scriviamo queste righe, nella sera di venerdì, sono arrivate infine le dimissioni. Ci dispiace quasi, per l’amor di letteratura, che sia finita così presto.

Cinema – Art Brut
Se davvero la critica (per una volta) ci azzeccherà e il Leone d’oro lo vincerà The Brutalist, una cosa è certa: sarà l’ultimo chiodo piantato nella bara dei film dal minutaggio accettabile. Quello di Brady Corbet dura tre ore e quaranta minuti, è così lungo che il pubblico presente alla prima nella Sala Grande del Lido di Venezia ha pensato bene di cominciare ad applaudire durante l’intervallo: probabilmente gli spettatori temevano che non avrebbero avuto le forze necessarie alla standing ovation, se avessero aspettato i titoli di coda per farla partire. O magari The Brutalist è davvero il “monumento” cinematografico di cui abbiamo letto nelle recensioni. Se vincerà il Leone d’Oro lo scopriremo oggi. Dopodiché, bisognerà trovare quattro ore di tempo per andare al cinema.

Ancora cinema – Le strane coppie
In una Mostra del cinema in cui sono mancati – tranne The Brutalist, appunto – film evento, è successo quello che succede sempre in questi casi: il vuoto lo hanno riempito gli attori e le attrici. La settimana scorsa eravamo tutti a parlare di Jolie e Blanchett, questa settimana abbiamo avuto l’imbarazzo della scelta: Pitt e Clooney che fanno i bff piacioni, Guadagnino che si scopre bondmaniaco davanti all’ex James Bond Daniel Craig, la follia a due di Joker e Harley Quinn che infetta anche Phoenix e Gaga. Su Variety hanno scritto un articolo per ricordarci la gratitudine che dobbiamo alle celebrity: si impegnano tanto per farvi divertire, non avete idea di quanto sudore costi. Letterale sudore, visto il caldo assurdo che ha fatto a Venezia in questi giorni, pure sul red carpet.

Cronaca – Padermostro
Gli psicologi fanno a gara a esprimere sulle pagine dei giornali le loro riflessioni su “cosa significa essere ragazzi oggi” e sulla “solitudine degli adolescenti”. Su TikTok continuano a circolare le interviste alla preside della scuola frequentata dal dodicenne ucciso o al ragazzo che ha trovato il coltello in strada la mattina della strage, così piene di ovvietà che alla luce dei fatti suonano esasperanti (era un ragazzo tranquillo, era una famiglia normale, ecc.). Nel frattempo la maggior parte degli italiani sta riflettendo in silenzio su quello che, tra tutti i casi di cronaca nera avvenuti nel nostro Paese, verrà forse ricordato come il più inspiegabile e il più duro da accettare. Intanto, a Paderno Dugnano, l’amministrazione comunale ha attivato un percorso di supporto per la rielaborazione del trauma dedicato ai compagni di classe di Lorenzo e Riccardo Chiaroni.

Altra cronaca – La trocchia piano
Vicenda oscurata dall’Affaire Sangiuliano, ma di cui pure si è parlato in questa settimana e che coinvolge due giornalisti non di primissimo piano: Nello Trocchia e Sara Giudice, coppia nella vita, accusati da una giovane donna di averla molestata durante una corsa in taxi (oltre che precedentemente drogata). La notizia è uscita fuori a seguito dell’archiviazione da parte dei giudici e quindi tutto un vociare soprattutto della stampa di destra sul doppiopesismo del combinato disposto giudiziario-mediatico quando gli accusati sono specchiati giornalisti di sinistra. Al di là delle responsabilità penali, escluse al momento dai tribunali, è comunque strano immaginare che tutto questo possa essere successo in uno di quei famigerati taxi romani.

Articoli Suggeriti
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbe essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

La famiglia del bosco siamo noi

Nelle ultime settimane abbiamo visto formarsi i due schieramenti "pro-bosco" o "anti-bosco", ma perché ci è sembrato così urgente decidere da che parte stare?

Leggi anche ↓
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbe essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

La famiglia del bosco siamo noi

Nelle ultime settimane abbiamo visto formarsi i due schieramenti "pro-bosco" o "anti-bosco", ma perché ci è sembrato così urgente decidere da che parte stare?

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

Due vittorie di larga misura in due regioni favorevoli producono nel Pd e nel centro sinistra tutto una settimana di grandi entusiasmi.

In Francia è scoppiato un nuovo, inquietante caso di “sottomissione chimica” simile a quello di Gisèle Pelicot

Un funzionario del ministero della Cultura ha drogato centinaia di donne durante colloqui di lavoro per poi costringerle a urinare in pubblico.

Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman

Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".

Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre

Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.