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12:46 domenica 16 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Roma celebra moda e creatività

10 Luglio 2015

Lieke Pansters_3Trasgredire le regole, innovare, sparigliare le carte in tavola: la creatività porta con sé questo ed altro. E, in occasione del proprio quinto anniversario, il progetto AI Artisanal Intelligence, curato da Clara Tosi Pamphili e Alessio de’ Navasques, ha deciso di celebrare il lato più oscuro e coraggioso di 100 creativi che hanno partecipato a queste 10 edizioni. Ha scelto di presentarli con il nome di AI Creative Crime: l’evento si tiene oggi al Palazzo delle Esposizioni di Roma e inaugura la sezione AltaRoma Fashion Hub. Prosegue fino a lunedì.

Questo progetto è frutto di un importante percorso di osservazione, ricerca e scouting: la mostra è articolata in due spazi contrapposti. Da un lato c’è l’archivio antologico con l’allestimento di una selezione dei pezzi più significativi e le schede di tutti i partecipanti che vengono “raccontati” come fossero criminali schedati, fotografati e archiviati dopo averli “interrogati”. Dall’altro ci sono i nuovi designer presentati nell’edizione: Ilaria Soncini con i suoi cappelli a marchio Ilariuss; Lieke Pansters con una collezione di sei abiti ispirati a Carlo Mollino e Nikolai Suetin; Pierre-Louis Mascia con i propri tessuti dai pattern affascinanti e complessi. E, ancora: le camicie disegnate da Silvia Bergomi per Nuagy, le clutch in pelle di Michele Chiocciolini, la collezione di gioielli di Luigi Borbone a marchio BB.

L’idea alla base di AI Creative Crime è quella di un bilancio: la mostra fa il punto sulla situazione attuale di chi ha partecipato alle precedenti edizioni, in modo da creare anche un interessante scenario economico e culturale.

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