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15:41 venerdì 19 dicembre 2025
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.
YouTube avrebbe speso più di un miliardo di dollari per i diritti di trasmissione degli Oscar Nessuna tv generalista è riuscita a superare l'offerta e quindi dal 2029 al 2033 la cerimonia verrà trasmessa in esclusiva su YouTube.

“Report a problem”: la mostra dei “glitch” di Google Street View

04 Dicembre 2013

Emilio Vavarella è un artista italiano nato nel 1989. La sua biografia, reperibile sul sito ufficiale, recita che la sua pratica artistica «si concentra sulla filosofia politica e sul potere della tecnologia contemporanea, con un’enfasi speciale sull’estetica dell’errore». Forse per questa inclinazione, Emilio negli scorsi mesi ha passato diverso tempo a perlustrare le strade di Google Street View in cerca di glitch – ovvero immagini non corrispondenti alla realtà, errori del software che possono andare da apparizioni casuali di soggetti a colori sbagliati.

Il risultato di questo viaggio è The Google Trilogy, un trittico di progetti realizzati a partire dalle immagini stradali errate fornite da Google. Il primo si chiama Report a Problem, e, come dice lo stesso Vavarella, «riguarda il rapporto tra gli esseri umani, il potere e gli errori della tecnologia. Report a Problem è il messaggio che appare in basso sullo schermo di Google Street View, che permette di segnalare un problema durante la visualizzazione del luogo virtuale che stanno visitando. Ho viaggiato su Street View fotografando tutti i “panorami sbagliati” in cui mi sono imbattuto, prima che altri potessero riportare i malfunzionamenti e chiedere all’azienda di mettere a posto le immagini. I panorami tradizionali vengono trasformati dagli inaspettati errori della tecnologia di Google».

Gli altri due progetti della trilogia di Vavarella – Michele’s Story e The Driver and the Cameras – sono anch’esse online sul suo sito, a questo indirizzo. Ecco qualche glitch tratto dalla raccolta di Report a Problem.

(via)

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