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16:30 venerdì 14 novembre 2025
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.
L’unica persona ancora convinta che Trump non sapesse niente dei traffici di Epstein è l’addetta stampa della Casa Bianca Nonostante le ultime rivelazioni riguardanti gli Epstein Files, Karoline Leavitt continua a ripetere che «il Presidente non ha fatto nulla di male».

“Report a problem”: la mostra dei “glitch” di Google Street View

04 Dicembre 2013

Emilio Vavarella è un artista italiano nato nel 1989. La sua biografia, reperibile sul sito ufficiale, recita che la sua pratica artistica «si concentra sulla filosofia politica e sul potere della tecnologia contemporanea, con un’enfasi speciale sull’estetica dell’errore». Forse per questa inclinazione, Emilio negli scorsi mesi ha passato diverso tempo a perlustrare le strade di Google Street View in cerca di glitch – ovvero immagini non corrispondenti alla realtà, errori del software che possono andare da apparizioni casuali di soggetti a colori sbagliati.

Il risultato di questo viaggio è The Google Trilogy, un trittico di progetti realizzati a partire dalle immagini stradali errate fornite da Google. Il primo si chiama Report a Problem, e, come dice lo stesso Vavarella, «riguarda il rapporto tra gli esseri umani, il potere e gli errori della tecnologia. Report a Problem è il messaggio che appare in basso sullo schermo di Google Street View, che permette di segnalare un problema durante la visualizzazione del luogo virtuale che stanno visitando. Ho viaggiato su Street View fotografando tutti i “panorami sbagliati” in cui mi sono imbattuto, prima che altri potessero riportare i malfunzionamenti e chiedere all’azienda di mettere a posto le immagini. I panorami tradizionali vengono trasformati dagli inaspettati errori della tecnologia di Google».

Gli altri due progetti della trilogia di Vavarella – Michele’s Story e The Driver and the Cameras – sono anch’esse online sul suo sito, a questo indirizzo. Ecco qualche glitch tratto dalla raccolta di Report a Problem.

(via)

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