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20:17 giovedì 4 dicembre 2025
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.
Fontaines D.C., Kneecap e molti altri musicisti hanno fondato un’alleanza di artisti per contrastare l’estrema destra Si chiama Together e ha già indetto una grande manifestazione per il 28 marzo a Londra.
C’è un’azienda che sta lavorando a un farmaco simile all’Ozempic per far dimagrire i gatti in sovrappeso Una casa farmaceutica sta sperimentando un impianto a rilascio costante di GLP-1 per aiutare i gatti obesi.
Paul Thomas Anderson ha rivelato i suoi film preferiti del 2025 e ha detto che non è affatto vero che questo è stato un pessimo anno per il cinema Secondo il regista, ci sono diversi film (oltre il suo Una battaglia dopo l'altra) usciti quest'anno di cui dovremmo essere molto contenti.
L’ansia da Spotify Wrapped è talmente grave che migliaia di persone hanno creduto a una bufala su una versione modificabile disponibile a pagamento Evidentemente, quella di scoprire di avere dei brutti gusti musicali scorrendo il proprio Wrapped è una paura più diffusa di quanto ci si immagini.

Quando il Parlamento inglese temeva i mod e i rocker

24 Giugno 2013

Un articolo del Guardian del 24 giugno 1964, ripubblicato a quarantanove anni esatti di distanza, dibatteva dell’urgenza con cui il Parlamento inglese avrebbe dovuto occuparsi di un fenomeno temibile e incalzante: quello dei mod e dei rocker. Esatto: negli anni Sessanta alla corte di Sua Maestà i problemi più importanti erano rappresentati dalle scorribande dei rappresentanti delle subculture giovanili dominanti in quegli anni.

Evidentemente, infatti, le Vespe e le Lambrette dei mod preoccupavano Westminster, tanto che un MP conservatore, il barone Henry Brooke, propose una legge che regolasse «punizioni più dure» per il «teppismo». Sir William Teeling, un altro parlamentare conservatore, invece. era ancora più preoccupato. Il Guardian scrive: «Cinque settimane esatte dalla seconda lettura all’assenso reale non è un iter abbastanza rapido per Sir William, che teme che i mod e i rocker possano battere sul tempo Brooke riversandosi nei centri balneari tra giugno e luglio e concedendosi le ultime avventure ai vecchi prezzi».

Il piano di Brooke, supportato dall’opposizione, prevedeva di aumentare il potere dei magistrati nei casi di reati di ordine pubblico, istituendo un sistema misto di multe e risarcimenti che «metterebbe a rischio le tasche di questi “giovani pazzi” alla cifra concordata di 200 sterline», come scrive il quotidiano londinese. «Mr Brooke ha detto che li farà riflettere. Potrebbe far riflettere anche i loro genitori».

Durante il dibattito sulla proposta, ci furono anche parlamentari che invocarono misure estreme.

Nonostante il generale accordo su quella che ha chiamato “misura semplice ed efficace” questo dibattito ha espresso la discordia che esiste per ciò che riguarda i rimedi. Le opzioni delle percosse, del riformatorio, della prigione, di una libertà condizionata più lunga, dei centri di recupero e dell’esercito – senza contare la confisca delle moto – sono state tutte sollecitate.

Nell’immagine: un gruppo di mod a Londra

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