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C’è un Pokémon Go approvato dal Vaticano per dare la caccia ai santi

Non è la prima volta che qualcuno cerca di replicare il successo di Pokémon Go (Snapchat ci aveva provato a Pasqua con una caccia alle uova), questo, però, è di sicuro il tentativo più originale. In vista della prossima Giornata Mondiale della Gioventù, il Vaticano ha lanciato la sua versione del gioco. Si chiama Follow JC Go (Segui Gesù Cristo), anche se su Twitter alcuni utenti hanno suggerito di cambiare il nome in Popemon Go, e sfida gli utenti a cercare e catturare santi e personaggi biblici.

Per catturare Mosè, bisogna azzeccare i versetti biblici (Photo by iTunes Apple store)

Per far sì che un santo entri nel proprio eTeam (Evangelization Team), il giocatore dovrà rispondere in modo corretto ad alcuni quesiti; Mosè, ad esempio, chiede di attribuire correttamente alcuni versetti tratti dalla Bibbia. Ma Follow JC Go sprona a essere buoni cristiani anche fuori dal mondo digitale. Ogni volta che un giocatore si troverà accanto a una chiesa, dovrà fermarsi a dire una preghiera e, ogni tanto, sarà invitato a donare denaro ad associazioni benefiche.

Il gioco è stato sviluppato dalla Fundación Ramón Pané, fondazione dedita all’evangelizzazione dei giovani e, stando a quanto riportato da Quartz, ha già ottenuto il benestare di Papa Francesco. «Francesco non è una persona molto tecnologica – ha detto il direttore esecutivo della fondazione Ricardo Grozna – ma ha capito l’idea e cosa stiamo cercando di fare: combinare evangelizzazione e tecnologia». Per il momento l’app funziona solo in spagnolo, ma versioni in inglese e altre lingue sono in preparazione.