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14:13 mercoledì 30 aprile 2025
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste)
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.

Per chi se li fosse persi

Selezione di articoli da leggere qua e là a cura di Studio

19 Novembre 2011

Come ogni sabato vi proponiamo gli articoli più belli e interessanti pubblicati dalla stampa italiana e straniera nel corso della settimana, scelti con cura per voi dalla redazione di Studio. Buon weekend.

Ho creato un incubo. Un caso di studio di teoria letteraria applicata
Vincenzo Latronico su Doppiozero – martedì 9 novembre
La finzione di sé: come trasformarsi da essere umano a spietato assassino (senza saperlo).
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Europe: the rise of the technocracy
Editoriale sul Guardian – domenica 13 novembre
L’età d’oro della tecnocrazia in Europa, specie dopo l’insediamento di Mario Monti in Italia, e cosa può significare per l’Unione Europea.
Leggi l’articolo

Do You Remember Berlusconi?
Sul Foglio – domenica 13 novembre
Lungo e imperdibile patchwork di dichiarazioni, anedotti e testimonianze di/su Silvio Berlusconi, redatto nei giorni della sua caduta.
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When Did Advertising Become So Horrifically Honest?
Vicky Priolo su Sabotage Times – lunedì 14 novembre
Di come le pubblicità di prodotti intimi sono sempre più dirette e senza vergogna.
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Evoluzione della Silicon Valley
Di Jaron Lanier sul New Statesman, tradotto da Internazionale – martedì 15 novembre
«Ricordo bene la stretta al cuore che provai rendendomi conto che la mia situazione economica non mi lasciava altra scelta se non quella di spingermi oltre il valico montano che separava la soleggiata Santa Cruz dalla micidiale Silicon valley, che peraltro era, ironia della sorte, una periferia a tutti gli effetti. La catena montuosa che separa la Silicon valley e la cittadina di Palo Alto dall’oceano tiene alla larga la famosa nebbia estiva della California settentrionale, cosa che ne ha sempre fatto un luogo di fuga privilegiato da San Francisco. A me, però, la luce della Silicon valley sembrava incompleta, e mi faceva sentire isolato e depresso. Così vicino all’oceano, ma senza la sua luce piena.»
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The Road Ahead for The Huffington Post
Joe Pompeo su Capital New York – mercoledì 16 novembre
A che punto è il megasito di news a nove mesi dalla sua fusione col colosso AOL, e mentre si prepara ad aprire edizioni nazionali in tutto il mondo (anche in Italia).
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Pipe Dreaming
Chinnie Ding su The Believer – novembre/dicembre 2011
Lo screensaver più noto e importante di Windows, quello con i tubi in movimento, e il suo ruolo nella cultura moderna.
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I Fratelli Musulmani: “ Vogliamo un Stato religioso ma non teocratico”
Matteo Colombo su Panorama.it — giovedì 17 novembre
«Le linee generali e i valori della Shari’a sono condivisi da tutti. Voglio però essere chiaro su un punto: non accetteremo “Ayatollah” o autorità superiori alla legge che stabiliscano la legittimità di quanto votato in Parlamento. Nella nuova Carta fondamentale egiziana questo compito spetterà alla Corte Costituzionale. Il nostro modello non è l’Iran o l’Arabia Saudita. Vogliamo uno Stato moderno, civile e democratico, uno Stato religioso ma non teocratico.»
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Memories of the Leeds Casual Scene
Pat Slaughter su Sabotage Times – venerdì 18 novembre
La cultura casual di Leeds degli Anni ’70 e ’80, tra inseguimenti, violenze e risse.
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