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09:13 mercoledì 9 luglio 2025
Dalle prime recensioni, il nuovo Superman sembra più bello del previsto Dopo le prime stroncature pubblicate per sbaglio, arrivano diversi pareri favorevoli. Su una cosa tutti sembrano d’accordo: David Corenswet è un ottimo Clark Kent. 
Per combattere i deep fake, la Danimarca garantirà ai suoi cittadini il copyright delle loro facce Il governo sta cambiando la legge sul diritto d’autore per proteggere impedire i "furti" di volti, corpi e voci.
I fan di Squid Game hanno odiato il finale della serie e quindi si stanno facendo i loro finali usando l’AI Sui social c'è già chi propone lo Squid Game dei finali di Squid Game, il vincitore diventa quello ufficiale.
Una delle ragioni del disastro causato dell’alluvione in Texas potrebbero essere state le troppe allerte meteo ricevute dalla popolazione Si chiama warning fatigue, cioè la tendenza a sottovalutare o ignorare un pericolo che viene segnalato troppe volte e troppo spesso.
Netflix ha annunciato la data d’uscita della serie di Stefano Sollima sul Mostro di Firenze E ha pure pubblicato il primo teaser trailer. Si parla già di una possibile prima alla Mostra del cinema.
Dopo più di 100 anni di attesa, la Senna è stata balneabile soltanto per un giorno Nei tre punti balneabili del fiume è già stata issata di nuovo la bandiera rossa. Stavolta, però, la colpa è della pioggia.
Una ricerca conferma che l’estate in Europa ormai dura quasi sei mesi  Un ricerca evidenzia come, da Atene a Terana, l’ondata di colore associata all’estate duri oltre duecento giorni l’anno. 
Si è scoperto che le compagnie low cost premiano i dipendenti degli aeroporti più bravi a trovare i bagagli a mano troppo grandi In un’email pubblicata dal Guardian si legge di un premio di una sterlina per ogni bagaglio extra large denunciato.

I panini gourmet hanno ucciso il sogno americano?

12 Luglio 2017

In quest’epoca storica americana – e non solo americana, ovviamente – si assiste a divari sempre più accentuati tra le classi medio e alte e quelle di estrazione più bassa: un’analisi socio-economica porterebbe ad additare come colpevoli un reddito post-inflazione in fase di stagnazione ormai da decenni, e un prezzo delle case, dell’educazione e della sanità che è andato aumentando in maniera vertiginosa, oltre a un reddito delle classi più abbienti che ha continuato a crescere. David Brooks, uno dei columnist più conosciuti del New York Times, ha tuttavia un’altra idea: il problema non sono le barriere «strutturali» ma quelle «sociali informali», scrive nel suo ultimo editoriale sul quotidiano.

Brooks racconta di essersi di recente trovato a pranzo con un’amica che ha il diploma di scuola superiore, e di aver «insensibilmente» scelto di portarla in un locale di sandwich gourmet. Il viso della poveretta si è visibilmente contorto, spiega l’editorialista, su nomi stranieri come “Pomodoro” o “Padrino”, e per lo stesso motivo su ingredienti come soppressata e capicollo. Dopo averle «tranquillamente chiesto se voleva mangiare da un’altra parte», Brooks ha incassato un sì, e i due si sono recati in un messicano. L’opinione di Brooks è che il vero spartiacque tra le classi più abbienti e quelle più popolari non sia tanto la differenza di reddito quanto la condivisione di un codice informale di stili di vita e di alcuni riferimenti sociali e culturali: non a caso la penna del New York Times si rifà direttamente a The Sum of Small Things, il libro Elizabeth Currid-Halkett che indaga i meccanismi della “classe aspirazionale” di cui abbiamo scritto anche noi in settimana.

Naturalmente, l’idea che il sogno americano – ossia la scalata sociale e il mito della persona “che si è fatta da sola”, come in tante storie imprenditoriali e non dell’ultimo secolo – sia stato ucciso dai panini presta il fianco alle prese in giro, anche se il discorso di Brooks (e di Currid-Halkett) è più ampio e motivato. Slate, ad esempio, ha creato il menu di un ipotetico ristorante «che un qualsiasi fesso potrebbe capire senza muovere le labbra ripetendo i nomi»: «Ora credo che David Brooks sia obbligato a investirci», ha commentato il suo autore, Ben Mathis-Lilley.

Immagine Getty Images
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