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Le orche danno la caccia agli squali bianchi per mangiarne il fegato e gli scienziati non capiscono perché

A quanto pare, le orche amano due cose: affondare gli yacht dei miliardari e mangiare il fegato degli squali bianchi. Per la prima passione sono state avanzate alcune spiegazioni, per la seconda ancora no. Lunedì 27 gennaio, degli scienziati hanno pubblicato una ricerca sulla rivista Ecology and Evolution in cui si conferma questo comportamento predatorio delle orche. La ricerca parte dal ritrovamento, nell’ottobre del 2023, della carcassa di uno squalo bianco, lungo quasi cinque metri, su una spiaggia vicino Portland, nel sudovest della Victoria, regione australiana. Allo squalo bianco mancavano parti dell’apparato digestivo e degli organi riproduttivi e tutto il fegato. Analisi del Dna effettuate sui segni di morso presenti sulla carcassa hanno confermato che a uccidere e mangiare lo squalo erano state delle orche. È la prima volta che questo comportamento predatorio viene confermato in Australia, ed è la seconda volta che viene confermato in assoluto: la prima volta era stata in Sudafrica, anche in questo caso la certezza era venuta da un articolo scientifico in cui si analizzava il caso di un orca che, in meno di due minuti, aveva ucciso uno squalo bianco e ne aveva divorato il fegato.
Sappiamo dunque che le orche questa cosa la fanno. Ma perché la fanno? Al momento nessuno lo sa: forse sono semplicemente ghiotte di fegato di squalo bianco? Forse questo comportamento predatorio è frutto di un cambiamento nell’ecosistema? Forse le orche questa cosa l’hanno sempre fatta e noi ce ne stiamo accorgendo solo adesso? Prima o poi la risposta la troveremo, ma una cosa è già certa: le orche stanno scalzando gli squali dalla cima della classifica degli animali marini più terrificanti. Fosse anche solo per il fatto che pure gli squali sono terrorizzati: dopo che le orche sono arrivate nelle acque di Gansbaai, nella provincia del Capo Occidentale, e hanno iniziato a dare la caccia agli squali, questi ultimi sono scappati tutti. Gansbaai era considerata la capitale mondiale degli squali bianchi. Ora ci vivono le orche.

Negli anni diversi collettivi e associazioni hanno deciso di investire nei luoghi d'origine dai quali, quasi sempre, si decide di andare via. L'obiettivo è cambiare finalmente il modo in cui viviamo e, soprattutto, raccontiamo la provincia.

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