Di nomination interessanti per gli Oscar 2021, annunciate sul sito dell’Academy da Nick Jonas e sua moglie Priyanka Chopra, ce ne sono state diverse, per la maggior parte ce le aspettavamo (o comunque speravamo non disattendessero i nostri pronostici). Tra queste, le dieci a Mank, con cui Netflix ha nuovamente mostrato quanto stia ridisegnando il mondo del cinema, incluse le candidature per il miglior film e per la miglior regia di David Fincher. Sei film hanno poi ottenuto sei nomination tra cui Minari, Nomadland e The Trial of the Chicago 7. Li segue Promising Young Woman, pellicola acclamatissima con Carey Mulligan con cinque nomination. A proposito del film: quella delle nomination agli Oscar 2021 è una lista che probabilmente passerà alla storia, come segnala anche Variety, per numerosi altri aspetti. Per la prima volta infatti due donne, Emerald Fennell (Promising Young Woman) e Chloe Zhao (Nomadland), sono in lizza per la miglior regia, diventando la sesta e la settima donna mai nominate per la statuetta.
«Sarebbe incredibile se vincesse Zhao», ha scritto Variety. «Una persona non bianca, nonché la prima donna a ricevere quattro nomination in un solo anno». Fennell è la terza donna con tre nomination in un solo anno, come nel 2003 per Sofia Coppola e Fran Walsh. Poi ancora la nomination a Chadwick Boseman (la settima postuma nella storia degli Oscar) e, per l’Italia, quella a Laura Pausini nella categoria della Miglior canzone originale (la canzone di Pausini e Dianne Warren “Seen / Io sì,” già vincitrice del Golden Globe e presente nel film La vita davanti a sé) e Matteo Garrone con il suo Pinocchio per i costumi (di Massimo Cantini Parrini) e il makeup. Infine: tra gli aspetti più rilevanti, il fatto che per la statuetta in ambito recitativo i contendenti agli Oscar 2021, a guardare le nomination, sono per ora il gruppo più diversificato di candidati nella storia lunga quasi un secolo dell’Academy. Sotto la lista completa.
Candidati all’Oscar per il Miglior film
The Father di Florian Zeller
Judas and the Black Messiah di Shaka King
Mank di David Fincher
Minari di Lee Isaac Chung
Nomadland di Chloe Zhao
Promising Young Woman di Emerald Fennell
Sound of Metal di Darius Marder
The Trial of the Chicago 7 di Aaron Sorkin
Candidati all’Oscar per la Miglior regia
Chloé Zhao per Nomadland
Lee Isaac Chung per Minari
David Fincher per Mank
Emerald Fennell per Promising Young Woman
Thomas Vinterberg per Drunk
Candidate all’Oscar per la Miglior attrice protagonista
Viola Davis per Ma Rainey’s Black Bottom
Andrea Day per The United States vs. Billie Holiday
Vanessa Kirby per Pieces of a Woman
Frances Louise McDormand per Nomadland
Carey Mulligan per Promising Young Woman
Candidati all’Oscar per il Miglior attore protagonista
Riz Ahmed per Sound of Metal
Chadwick Boseman per Ma Rainey’s Black Bottom
Anthony Hopkins per The Father
Gary Oldman per Mank
Steven Yeun per Minari
Candidati all’Oscar per la Miglior canzone originale
“Fight For You” per Judas and the Black Messiah
“Hear My Voice” per The trial of the Chicago 7
“Husavik” per Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga
“lo Sì (Seen)” per La vita davanti a sé
“Speak Now” per One night in Miami…
Candidati all’Oscar per gli Miglior film di animazione
Onward
Overt The Moon
Shaun, vita da pecora: Farmageddon
Soul
Wolfwalkers – Il popolo dei lupi
Candidati all’oscar per il Miglior film Straniero
Drunk (Danimarca)
Better Days (Hong Kong)
Collective (Romania)
The Man Who Sold His Skin (Tunisia)
Quo vadis, Aida? (Bosnia Erzegovina)
Candidati all’Oscar per il Miglior attore non protagonista
Sacha Baron Cohen per The Trial of the Chicago 7
Daniel Kaluuya per Judas and the Black Messiah
Leslie Odom Jr per One night in Miami…
Paul Raci per Sound of Metal
Lakeith Stanfield per Judas and the Black Messiah
Candidate all’Oscar per la Miglior attrice non protagonista
Maria Bakalova per Borat 2
Gleen Close per Elegia Americana
Olivia Colman per The Father
Amanda Seyfried per Mank
Yuh-Jung Youn per Minari
Candidati all’Oscar per la Migliore sceneggiatura originale
Judas and the Black Messiah
Minari
Promising Young Woman
Sound of Metal
The Trial of the Chicago 7
Candidati all’Oscar per la Miglior sceneggiatura non originale
Borat 2
The Father
Nomadland
One night in Miami…
La tigre bianca
Candidati all’Oscar per i Migliori costumi
Emma
Ma Rainey’s Black Bottom
Mank
Mulan
Pinocchio
Candidati all’Oscar per la Migliore colonna sonora
Da 5 Bloods
Mank
Minari
Notizie dal Mondo
Soul
Candidati all’Oscar per Migliori effetti speciali
Love and Monsters
The Midnight Sky
Mulan
L’unico e insuperabile Ivan
Tenet
Candidati all’Oscar per il Miglior sonoro
Greyhynd
Mank
Notizie dal Mondo
Soul
Sound of Metal
Miglior documentario
Collective
Crip Camp
The Mole Agent
My Octopus Teacher
Tim
C'è la sua firma su 1992, Gomorra, The Bad Guy, Esterno notte, Il traditore e Il maestro. E adesso anche su una delle sorprese di questo anno cinematografico: Breve storia d'amore, la sua opera prima da regista.
Il film con cui Jim Jarmusch ha vinto il Leone d'oro a Venezia è un'opera apparentemente "piccola" che però affronta il mistero più grande di tutti: cosa passa per la testa dei nostri genitori? E per quella dei nostri figli?
