Hype ↓
11:22 mercoledì 30 aprile 2025
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.
I fratelli Gallagher si sono esibiti insieme per la prima volta dopo 16 anni In un circolo operaio a Londra.

Come il New York Times sceglie le 52 mete dell’anno

08 Gennaio 2019

Ogni anno il New York Times sceglie 52 posti del mondo che per vari motivi meritano di essere visitati: perché diventeranno presto conosciuti e attireranno molti più turisti, perché qualcosa è stato restaurato di recente, perché hanno aperto nuovi musei o infrastrutture, perché c’è qualcosa che sarà visitabile solo quell’anno in particolare o semplicemente perché, secondo il Nyt, è ora di riscoprirli. Tra i 52 luoghi da vedere assolutamente nel 2018 c’erano ben 3 regioni italiane: la Basilicata, l’Emilia-Romagna e il Sud Tirolo. Quella del 2019 verrà pubblicata domani. Ieri sulle pagine del quotidiano, Amy Virshup, travel editor, ha spiegato come viene realizzato uno dei maggiori sforzi dell’anno, che coinvolge un gruppo di scrittori e fotografi sparpagliati per il mondo, oltre a un nutrito gruppo di redattori, designer e specialisti che lavorano alla produzione dell’articolo.

Per iniziare, i redattori chiedono ai collaboratori quali posti trovano più interessanti. I loro suggerimenti vengono raccolti in un unico grande documento, che quest’anno in particolare, rivela Virshup, era lungo più di 70 pagine. In alcuni casi, diversi autori suggeriscono lo stesso posto: prende così forma la lista dei 52. Una volta scelti i luoghi, si organizza una grande maratona per decidere come e cosa raccontare di ogni posto. Un tema importante per la lista di quest’anno, dice Virshup, sarà il cambiamento climatico. «Quali posti stiamo rischiando di perdere? Nella lista del 2019 troverete destinazioni minacciate dal riscaldamento globale, isole in cui il livello del mare si sta alzando e tempeste sempre più potenti e frequenti stanno minacciando la flora e la fauna, insieme a luoghi ex-freddissimi in cui la bellezza dell’inverno è in pericolo. Abbiamo pensato che includere tutti questi luoghi a rischio nelle lista potrebbe contribuire a sventolare importanti bandiere rosse».

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.