Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Potete comprare una compilation curata da Matteo Salvini

Del nuovo ministero dell’Interno sapevamo che è stato il fondatore dei Comunisti Padani, che, nonostante sia appena diventato azionista di un governo che include un “Ministero per il Sud”, di lui gira ancora un video in cui intona un coro razzista contro i napoletani, e che si è fatto fotografare mentre leggeva documenti riservati al Viminale, senza curarsi del fatto che quei documenti erano leggibili in foto. Di Matteo Salvini però non tutti sanno che ha curato una compilation, tutt’ora in commercio. Il frutto del suo lavoro di curatela si chiama Per Le Strade Padane N° 1 – Canzoni E Ballate, risale al 2003, ed è uscito, come avrete intuito, per l’etichetta di Radio Padania, che allora si chiamava ancora Radio Padania Libera.

Come si può vedere, la compilation include una canzone di Van De Sfroos, il coro Va’ Pensiero dal Nabucco di Giuseppe Verdi, e un brano cantato dal Coro della Serenissima. Alcuni titoli hanno un sapore decisamente secessionista, come “Padania guarda avanti” e “il vento del Nord”, poi c’è un inquietante “Tee Abdul”, un vecchio classico del rock para-leghista, che sfotte gli immigrati sia arabi che albanesi: «Tee, Abdul, daghe mille lire all’albanes», cioè tieni Abdul, dai mille lire all’albanese. Il nome di Salvini è indicato nei credits: “Curated by – Matteo Salvini”. Chi volesse adeguarsi allo Zeitgeist sappia che il Cd è ancora in commercio, reperibile su siti come Feltrinelli, Libreria Universitaria e Ibs e costa tra i nove e i 10 euro a seconda del rivenditore. Molte di queste “perle”comunque potete trovarle su YouTube.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.