Hype ↓
05:14 lunedì 17 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Una misteriosa malattia colpisce i figli dei rifugiati, ma solo in Svezia

27 Ottobre 2017

È come se si spegnessero all’improvviso. Un bambino o una bambina smettono di giocare, camminare e parlare. Dopo un po’, anzi, non aprono neanche la bocca e i dottori devono nutrire l’organismo con un tubetto trasparente attaccato al naso. Nel 2016 sono stati 169 i figli dei rifugiati affetti da questa sorta di “disconnessione” dal mondo reale, che i medici chiamano Resignation Syndrome, Sindrome della Rassegnazione.

La BBC racconta di Sophie, una bambina di nove anni, scappata con i genitori dall’ex URSS per cercare una nuova vita in Svezia. Durante il viaggio, Sophie ha assistito al linciaggio e al rapimento del padre da parte di alcuni mafiosi, dopo il quale ha assunto un atteggiamento vagamente assente. Dopo tre giorni il capofamiglia viene rilasciato e Sophie si rimette in viaggio con entrambi i genitori e la sorella (mentre un terzo figlio è in arrivo). Nel dicembre 2015 raggiunge la Svezia, e qui viene a sapere che non può restare. La notizia provoca una disconnessione completa: Sophie non mangia, non parla ed è ferma su una carrozzina da venti mesi. Per i dottori ha vissuto in un mondo così terribile che ha deciso di tagliare fuori la realtà.

La malattia dei piccoli rifugiati non si verifica in nessun altro Paese ad esclusione della Svezia, dove è stata osservata per la prima volta negli anni Novanta, raggiungendo un picco di 400 occorrenze tra il 2003 e il 2005. Inoltre colpisce soprattutto i bambini accompagnati dai genitori. Una delle sue possibili spiegazioni potrebbe trovarsi in questa statistica: per i figli, la madre o il padre sono il ponte con la realtà. Crollato questo importante collegamento, come nel caso di Sophie, è più probabile rifugiarsi nell’apatia. Le ragioni per cui la sindrome esista soltanto entro i confini di un solo paese sono invece più vaghe e potrebbero essere ricondotte alle convenzioni sociali di un luogo specifico. Fortunatamente esiste la possibilità che il bambino lentamente si risvegli, ma un presupposto fondamentale è un deciso miglioramento delle condizioni di vita, a partire da una maggiore stabilità.

Foto Getty
Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.