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15:05 martedì 17 giugno 2025
I veneziani le stanno provando tutte per rovinare il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez Striscioni, cartelli, assemblee, proteste, pure un adesivo anti Bezos ufficiale che si trova attaccato un po' ovunque in città.
La nuova grande idea di Mark Zuckerberg è mettere la pubblicità anche dentro Whatsapp Per il momento le chat sono state risparmiate dalla banneristica, ma c'è sa scommettere che non sarà così a lungo.
Pixar ha annunciato un film con protagonista un gatto nero e tutti hanno pensato che ricorda molto un altro film con protagonista un gatto nero Il film Disney-Pixar si intitola Gatto, è ambientato a Venezia e lo dirige Enrico Casarosa. Il film al quale viene accostato lo potete indovinare facilmente.
Tra Italia, Spagna e Portogallo si è tenuta una delle più grandi proteste del movimento contro l’overtourism Armati di pistole ad acqua, trolley e santini, i manifestanti sono scesi in piazza per tutto il fine settimana appena trascorso.
Will Smith ha detto che rifiutò la parte di protagonista in Inception perché non capiva la trama Christopher Nolan gli aveva offerto il ruolo, ma Smith disse di no perché nonostante le spiegazioni del regista la storia proprio non lo convinceva.
Hbo ha fatto un documentario per spiegare Amanda Lear e la tv italiana agli americani Si intitola Enigma, negli Usa uscirà a fine giugno e nel trailer ci sono anche Domenica In, Mara Venier e Gianni Boncompagni.
Le prime foto della serie di Ryan Murphy su JFK Junior e Carolyn Bessette non sono piaciute a nessuno La nuova serie American Love Story, ennesimo progetto di Ryan Murphy, debutterà su FX il giorno di San Valentino, nel 2026.
Il video del sassofonista che suona a un festa mentre i missili iraniani colpiscono Israele è assurdo ma vero È stato girato durante una festa in un locale di Beirut: si vedono benissimo i missili in cielo, le persone che riprendono tutto, la musica che va.

Lynk & Co 01 e 02, il futuro della mobilità

Sono arrivate sul mercato le due punte di diamante del brand che sta cambiando il concetto stesso di automobile.

di Studio
10 Gennaio 2025

L’11 ottobre scorso Lynk & Co ha presentato a Milano il suo primo veicolo 100 per cento elettrico, la 02. Il lancio segna un importante passo avanti nell’espansione ed evoluzione del brand: «Una nuova fase», così lo ha definito Nicolas López Appelgren, Ceo di Lynk & Co International. «Il nostro modello di business si sta espandendo, così come cresce il portfolio di modelli e grazie a questo abbiamo la possibilità di entrare in nuovi mercati. Questi cambiamenti strategici sottolineano il nostro impegno nel fornire una maggiore scelta, flessibilità e accessibilità ai nostri clienti».

Per chi ancora non conoscesse il modello di business di Lynk & Co, un veloce riassunto. Le auto Lynk & Co sono pensate per la condivisione: con la famiglia, con gli amici e non solo. Basta scaricare l’app del marchio e iniziare a utilizzare la piattaforma di car-sharing, senza nemmeno aver bisogno di possedere un’auto Lynk & Co. Per il brand, l’approccio alla proprietà di una macchina è diverso, e innovativo, tanto quanto il suo punto di vista sul design delle auto. Funziona così: l’utente che acquista un’auto Lynk & Co può decidere di diventare, oltre che proprietario della macchina, anche “lender”, e metterla a disposizione di altri utenti, a prezzi e a condizioni da decidere in piena libertà e totale autonomia (si fa tutto attraverso la comodissima app di cui sopra). «Maggiore scelta, flessibilità e accessibilità ai nostri clienti», appunto. Un modello, questo, che si applica ovviamente a entrambe le vetture di Lynk & Co: la nuova 01 e la 02.

Cominciamo dalla 01. Nelle scorse settimane è iniziata la vendita della “versione aggiornata” di questo modello: è stata perfezionata grazie a piccole ma significative modifiche al design, dettagli che hanno reso il profilo dell’auto ancora più sofisticato e maturo, e al motore che ne migliora le prestazioni. La 01 è disponibile nelle due versioni Core e More e in nuove opzioni colore (Crystal White, Sparkling Black e Mineral Green Metallic), novità che riflettono il feedback ricevuto dalla comunità Lynk & Co. Questa nuova versione è dotata di un sistema di propulsione plug-in hybrid completamente riprogettato, che garantisce maggiore potenza, un’esperienza di guida dinamica, migliore gestione dei consumi e una sensibile riduzione delle emissioni. In Italia la versione Core è disponibile per l’acquisto a partire da 40.995€, mentre la versione More da 44.995€.

A proposito di feedback: la parola condivisione non è soltanto un concept, per Lynk & Co. Sia la 01 che la 02, infatti, sono frutto del lavoro svolto nello studio di Göteborg da designer e ingegneri, ma anche dalle migliaia di messaggi con i quali gli utenti della community Lynk & Co hanno contribuito in maniera significativa a definire i tratti distintivi del nuovo modello. Il risultato di questa inedita collaborazione tra team di design, team di ingegneria e community sono delle macchine caratterizzate dalla straordinaria autonomia e dal profondo piacere che offrono a chi le guida, oggetti che colpiscono innanzitutto per la

loro estetica. L’approccio del brand, focalizzato su diverse possibilità per i suoi clienti, si legge anche nelle linee del design e nelle caratteristiche tecnologiche sia della nuova 01 che della 02.

Parliamo della 02, dunque. Linee moderne, ispirazioni futuristiche, colori come Crystal White, Grey Grid, Cosmic Blue e Techno Magenta, pensati per attirare lo sguardo e suscitare ammirazione. E poi gli interni, disponibili in due varianti: Core, che presenta materiali riciclati con colori Ocean Black e Urban Blue evidenziati da vivaci accenti arancioni, e More, accostato al “Downton Vibe”, con colori Black Ocean e Stone Grey, accentuati da riflessi giallo lime. Estetica, ma anche funzionalità e sostenibilità. Nella costruzione della 02 è usata solo elettricità proveniente da fonti rinnovabili: la sostenibilità, dunque, caratterizza tutto il processo produttivo, non soltanto il risultato finale. E l’obiettivo, per il futuro, è ancora più ambizioso: produrre macchine usando almeno il 50 per cento di materiali riciclati e dimezzando così l’impronta ambientale della produzione. Nella 02 ci sono tutte le caratteristiche che ci si aspetta di trovare in una macchina moderna: automatizzazione degli impianti di sicurezza (sono 21 le feature, attive e passive, dell’Advanced Driver Assistance System), aggiornamenti del software, connettività 5G, un hotspot Wi-Fi, doppio caricatore wireless e una funzionalità che permette da remoto di controllare la temperatura della macchina. Ma ci sono anche diverse chicche frutto proprio di quella collaborazione tra brand e consumatori di cui si diceva prima. Una su tutte: la 02 vanta una peculiarità – ribattezzata “Hey Honk” – che consiste in una gamma di suoni alternativi al classico clacson con il quale l’automobilista può segnalare la sua presenza ai pedoni. Questi ultimi, nei test su strada, hanno affermato che preferiscono questi suoni alternativi al classico clacson (che comunque, e ovviamente, resta disponibile sulla 02). E poi, ancora, un’altra chicca: la funzione Infinity Light, che usa raffinati giochi di luce per trasformare l’abitacolo della macchina in uno “spazio aperto” e personalizzabile grazie a quattro mood setting: Fireworks, West Coast, Moonlight Love e Neo City. La 02 si può acquistare a partire da 35.495€.

Autonomia, si diceva. Autonomia in tutti i sensi, anche in quello letterale: tra una ricarica e l’altra la 02 può percorrere fino a 445 chilometri, e quando arriva il momento della ricarica bastano 30 minuti per passare dal 10 all’80 per cento di autonomia attraverso un caricatore di corrente continua da 150 kw. La nuova versione della 01, invece, migliora sensibilmente i suoi consumi: per fare 100 km ora bastano 0,9 litri di carburante (prima erano 1,2), in modalità elettrica si passa da una percorrenza di 69 km a una di 75. Tutto questo, e tutto il resto che la 01 e la 02 hanno da offrire, serve a compiere la missione che Lynk & Co si è data sin dall’inizio: cambiare il futuro della mobilità, per le persone, per il progresso e per l’impatto sociale ed ecologico.

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