Hype ↓
09:11 venerdì 9 maggio 2025
Tommy Cash ha fatto un remix di “Espresso Macchiato” assieme a Tony Effe Esce il 9 maggio a mezzanotte e sarà l'ultimo atto della vacanza italiana di Cash prima di partire per l'Eurovision.
Blossoms Shanghai, la prima e unica serie tv diretta da Wong Kar-wai, arriverà in streaming su Mubi Dopo due anni dall'uscita in Cina, finalmente potremo vederla anche noi.
Anche Netflix vuole essere TikTok e lancia il feed per vedere film e serie in formato verticale Permetterà di scrollare tra clip e trailer dall’app su smartphone, alla ricerca di qualcosa da guardare. 
Quella di Timothée Chalamet ai David è stata davvero una pessima serata E dire che l'attore ha pure saltato il Met Gala per partecipare alla premiazione, assieme alla fidanzata Kylie Jenner.
Con Vermiglio, Maura Delpero è diventata la prima donna a vincere il David di Donatello per la Miglior regia E il suo si è confermato il film italiano dell'anno, portandosi a casa ben sette statuette.
Il governo spagnolo ha approvato la settimana lavorativa corta Se la legge dovesse essere approvata anche dal Parlamento, 12 milioni di persone lavoreranno due ore e mezzo in meno alla settimana.
Plestia Alaqad, una delle più famose giornaliste palestinesi, ha pubblicato il suo diario di guerra Lo ha intitolato The Eyes of Gaza, un libro per raccontare alle future generazioni che cos'era la vita a Gaza prima della guerra e cosa ne è rimasto dopo.
Grazie a una collaborazione tra Cinecittà e New York è stata realizzata la più grande retrospettiva su Monica Vitti E anche la prima mai fatta negli Usa: si intitola "Monica Vitti: La Modernista" e raccoglie 14 tra i più bei film dell'attrice.

Cosa fa il line-sitter, la persona che si mette in fila al posto dei ricchi

05 Maggio 2022

Raccontando la giornata tipo di Robert Samuel, ex venditore di cellulari di 46 anni, il Guardian ha spiegato in cosa consiste la figura professionale del line-sitter. L’attuale lavoro di Samuel, infatti, è fare la fila per altre persone, per lo più benestanti, e lo occupa a tempo pieno da ormai nove anni. Gli affari hanno iniziato ad andare così bene che a un certo punto Samuel ha aperto un’agenzia dal nome bellissimo, Same Ole Line Dudes, e assunto dei dipendenti. «È una carriera strana che ha dato a Samuel un posto in prima fila in alcuni dei più grandi eventi culturali dell’ultimo decennio», scrive Adam Gabbat sul Guardian, «e un lavoro che forse riassume lo stato del capitalismo e della disuguaglianza nel 2022».

Samuel sta seduto, in piedi, o talvolta dormendo su una sedia da campo e una piccola tenda, in fila: in attesa di biglietti per il teatro, l’uscita di iPhone e una volta perfino che qualcuno morisse come parte di una macabra mostra d’arte francese. A seconda dell’evento, Samuel cede il posto ai suoi clienti, acquista loro i biglietti per spettacoli molto richiesti o, nei casi in cui chi acquista il biglietto deve essere uno dei partecipanti all’evento, guarda lo spettacolo insieme a loro.

La fila che ha lanciato la sua carriera nel 2015, racconta, è stata anche la più dura: ore e ore di attesa nel freddissimo inverno newyorkese per accaparrarsi i biglietti di Hamilton, il musical. Le cose andavano normalmente, Samuel faceva la fila per chi voleva vedere lo spettacolo ma non aveva voglia di recarsi fisicamente in biglietteria. Quando Lin-Manuel Miranda annunciò le sue ultime esibizioni, però, Samuel si trovò a dover gestire le richieste dei puristi che erano disposti a pagare prezzi altissimi per vedere gli ultimi spettacoli con il cast originale. Gli ultimi biglietti disponibili online, infatti, erano arrivati a costare 15mila dollari o più. Samuel invece consentiva ai suoi clienti di acquistare i biglietti dell’ultimo minuto, spesso in posti privilegiati e a un prezzo stracciato, rilasciati la mattina dello spettacolo. «L’attesa era di quattro, forse cinque giorni. Facevamo pagare 5mila dollari due biglietti. Ma rispetto all’acquisto di un biglietto di rivendita, eravamo il miglior affare in città». All’inizio Samuel (o gli amici e parenti che aveva ingaggiato per farsi aiutare) acquistava due biglietti, il massimo consentito, e li consegnava ai clienti.

Poi il teatro cambiò la sua politica: la nuova regola prevedeva che l’acquirente dei biglietti coincidesse con uno degli spettatori dello spettacolo. La cosa non ha infastidito i suoi clienti che hanno incaricato lui o il suo team di acquistare due biglietti e poi andare a vedere lo spettacolo insieme a loro. «Uno dei vantaggi di questo lavoro è stato il riscoprire il mio amore per il teatro», racconta Samuel, che è cresciuto a Brooklyn, dall’altra parte dell’East River: quand’era bambino, un viaggio a Broadway era un piacere raro. Ma gli spettacoli non sono l’unica cosa di cui si occupa, anzi: Samuel ha fatto il line-sitter anche per i lanci dell’iPhone, i drop di Supreme, le edizioni limitate degli orologi Omega e molti altri eventi che richiedono di fare una lunga fila per acquistare prodotti molto costosi.

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.