Hype ↓
17:33 martedì 9 dicembre 2025
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.

Le ragioni della rimonta di Corbyn, secondo il Guardian

09 Giugno 2017

Il fallimento della scommessa di Theresa May e la rimonta di Corbyn, che fa guadagnare al Partito laburista 30 seggi rispetto alle passate elezioni; un Parlamento in stallo, senza una maggioranza precisa. Questo è, in estrema sintesi, il risultato delle elezioni inglesi dell’otto giugno. Il quotidiano inglese ha evidenziato quali sono state le ragioni che hanno portato a un esito così difficilmente prevedibile solo qualche settimana fa.

Le prime due, secondo l’analisi di Zoe Williams, sono il manifesto e la campagna di Corbyn: con il primo, e in particolare sul tema dell’istruzione pubblica, il candidato laburista è riuscito a far convergere una larga ma coerente massa di elettori; mentre con la seconda è riuscito a convogliare su di sé convinzione ed entusiasmo, sentimenti del tutto spariti dalla politica inglese.

Un altro elemento da sottolineare è l’importanza dei giovani: non si tratta dice il Guardian soltanto dei costi dell’istruzione, ma anche di Brexit, crisi degli alloggi e in generale di tutta una serie di questioni che hanno evidenziato una vicinanza dei conservatori alla difesa dello status quo e degli interessi acquisiti. Un milione di elettori tra 18 e i 34 si sono registrati per votare da quando le elezioni sono state indette.

Un aspetto fondamentale è stata poi la capacità di riunire intorno a Corbyn una moltitudine di correnti della sinistra; solitamente divise, sono riuscite questa volta a lavorare per un obiettivo comune: dai Verdi, che hanno ufficialmente negoziato un accordo con il Labour ad altri, Women’s Equality party o il National Health Action party, che seppure non ufficialmente, hanno di fatto appoggiato la candidatura e lavorato per.

L’ultimo punto evidenziato dal Guardian è il ruolo di internet e dei social media, che per la prima volta, secondo il quotidiano inglese si è rivelato utile per fare passare, oltre i tecnicismi e il politichese, i veri contenuti delle rispettive campagne. In questo i laburisti si sono dimostrati più bravi dei consevatori.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.