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18:06 giovedì 20 novembre 2025
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.
Gli scienziati hanno scoperto che il primo bacio sulla bocca è stato dato 21 milioni di anni fa E quindi non se l'è inventato l'homo sapiens ma un ominide, un antenato comune di uomini, scimpanzé, gorilla e orango, animali che infatti si baciano.

Kim Kardashian ha rovinato l’abito di Marilyn Monroe indossato al Met Gala

14 Giugno 2022

Allo scorso Met Gala la discussione è stata (quasi) tutta attorno all’abito indossato da Kim Kardashian, lo stesso con il quale nel 1962 Marilyn Monroe cantò “Happy Birthday Mr. President” a John Fitzgerald Kennedy. Kim che ha perso sette kg in tre settimane per entrarci, Kim che lo ha indossato solo sul red carpet e poi «in segno di rispetto» ha proseguito il resto della serata con addosso una copia, Kim che forse, come scrive Gina Wurtz su Screenrant, non ha preso proprio la più saggia delle decisioni esponendo un abito di sessant’anni fa al rischio di danneggiamento. Danni che, stando alle foto pubblicate ieri sul profilo Instagram @marilynmonroecollection – la più grande collezione privata dedicata all’attrice, appartenente al “Marylin historian and collector” Scott Fortner –, ci sono stati: l’abito, insomma, non sarebbe stato restituito nelle stesse condizioni nelle quali si trovava al momento in cui è stato prestato a Kim.

https://www.instagram.com/p/Cev-Ur4Lfas/?utm_source=ig_web_copy_link

Nelle foto – un confronto “prima e dopo” il Met Gala – si vede chiaramente che alcuni dei cristalli che punteggiavano il vestito si sono staccati, lasciando visibili diversi fili sciolti. «Nel caso vi fosse sfuggito… Cristalli che mancano e altri a malapena attaccati», si legge nel post. L’Instagram ufficiale della Marilyn Monroe Collection sta pubblicando post sulle condizioni del vestito sin dalla giorno in cui Kim lo ha restituito, anche per rispondere alle dichiarazioni di chi continua a dire che prima, durante e dopo il Met Gala «si è usata tutta la cura possibile per proteggere questo pezzo di cultura pop». Viste le foto, i commenti si possono immaginare. Un fan, in particolare, ha scritto «lo sapevo. Mentre la vedevo che tirava il vestito e che ci passava sopra le mani, lo sapevo che dei cristalli si sarebbero staccati».

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