Hype ↓
10:24 lunedì 17 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Chi era Kevin Fret, cantante trap dichiaratamente gay ucciso pochi giorni fa a Portorico

14 Gennaio 2019

Il New York Times riporta la notizia della morte del cantante trap di Porto Rico Kevin Fret, ucciso nella mattinata di giovedì a San Juan, capitale del paese, da due colpi di pistola. La sparatoria conferma l’emergenza criminalità nello stato caraibico, mentre la polizia non ha ancora rivelato il nome del sospetto arrestato dopo l’omicidio. Il manager dell’artista Eduardo Rodriguez ha confermato a Billboard la morte di Fret. Alla popolarità del rapper fuori dai confini nazionali aveva contribuito, nell’aprile dello scorso anno, il video del brano Soy Asi (I’m Like This in inglese), visualizzato oltre 500.000 volte su YouTube: nel filmato l’artista si presenta in top e pantaloni glitter aderenti, attorniato da ragazze in bikini, e imbracciando un (finto) mitragliatore rivendica con orgoglio le sue doti canore. Nello stesso periodo, Fret aveva dichiarato a Paper Magazine, che lo aveva definito «pioniere apertamente gay della trap latina», di essere “una persona a cui non interessa ciò che hanno da dire gli altri”, aggiungendo di sperare che altri giovani della comunità LGBTQ potessero prenderlo ad esempio.

La trap latina, un mix di hip hop del Sud America e sonorità locali, si è diffusa nel continente intorno alla metà degli anni Zero, grazie ad artisti come Bad Bunny e Ozuna. Lo scrittore e attivista LGBTQ portoricano Samy Nemir Olivares ha ricordato come Fret fosse una speranza per chi, come lui, aveva dovuto affrontare bullismo e attacchi per la propria sessualità, oltre a «rappresentare una visione inedita in un genere musicale decisamente omofobo e machista», perché «ha abbracciato sbruffoneria e gusto per l’esibizione per mettere in risalto il tema dell’inclusività». Questa verve aveva però causato diversi problemi al rapper, in particolare dopo lo scontro con un artista rivale che, a mezzo musicale, gli aveva rivolto delle minacce; un episodio che getta ombre sulla sparatoria di cui è rimasto vittima. Nell’ultimo periodo, il cantante aveva vissuto a Miami, dove era stato indagato per percosse, ma si era difeso sostenendo di aver reagito a un attacco omofobo.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.