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20:03 lunedì 13 ottobre 2025
Il quotidiano del Comitato centrale del Partito comunista cinese ha fatto firmare un articolo a LeBron James, che però non lo ha mai scritto È vero che viviamo in un mondo strano, ma ancora non così strano da avere LeBron James tra gli editorialisti del Quotidiano del popolo.
Luca Guadagnino ha rivelato i suoi quattro film preferiti di tutti i tempi nel nuovo episodio di Criterion Closet Una classifica che comprende due film di culto abbastanza sconosciuti, un classico di Wong Kar-Wai e l'opera più controversa di Scorsese.
Il trailer di Hamnet di Chloe Zhao spoilera il finale del film e i fan che lo hanno visto si sono arrabbiati molto Guardandolo si scopre quasi tutto del film, compreso il finale che tanti critici hanno descritto tra i migliori degli ultimi anni.
Al Pacino ha detto che è solo grazie a un cazziatone di Diane Keaton che non ha perso tutti i suoi soldi L'attrice sgridò sia lui che il suo avvocato e lo costrinse a riprendere il controllo delle sue finanze, dandogli dell'idiota.
Secondo l’Onu, il 92 per cento delle abitazioni nella Striscia di Gaza è stato distrutto e chi sta tornando a casa trova solo macerie I pochi edifici ancora in piedi sono comunque inagibili, gravemente danneggiati o inabitabili.
Woody Allen ha raccontato il suo primo incontro con Diane Keaton in un lungo e bellissimo omaggio all’attrice  Su The Free Press, Allen ha ricordato la prima volta che la vide, nel 1969, durante le prove di Provaci ancora, Sam.
Una streamer ha partorito in diretta su Twitch e il Ceo di Twitch le ha scritto in chat durante la diretta per congratularsi con lei Durante il parto, Fandy ha continuato a interagire con gli spettatori nella chat, parlando tra una contrazione e l'altra e facendo pure delle battute.
Bret Easton Ellis ha stroncato Una battaglia dopo l’altra dicendo che è un film brutto e che piace solo perché è di sinistra Lo scrittore e sceneggiatore ha utilizzato il suo podcast per criticare quella che considera una reazione eccessiva dell'industria al film di Anderson

Hanno chiamato una specie di ragno appena scoperta “Karl Lagerfeld”

02 Luglio 2019

In Australia il 70% dei ragni non è ancora stato classificato. Ora gli aracnologi hanno identificato 5 nuove esemplari di ragni saltatori grandi quanto un chicco di riso. Tra questi, uno si distingue per lo stile a tal punto da meritarsi il nome di Jotus karllagerfeldi, come lo stilista. Si tratta di un ragno bianco e nero con grandi occhi scuri, come occhiali da sole. «Appena lo abbiamo visto abbiamo pensato a Karl Lagerfeld» ha dichiarato l’aracnologo Danilo Harms, scrive il Guardian.

Tra i ragni saltatori c’è anche il coloratissimo ragno pavone. Un’altra studiosa, Barbara Baehr, spiega che gli esemplari di questa specie sono tra i più belli: «è facile che colpiscano il cuore del pubblico e dei naturalisti». Ma anche tra i meno conosciuti. E qui entrano in gioco i ricercatori. Il primo studioso ad interessarsi della specie Jotus fu nell’Ottocento il tedesco Johann Cesar Godeffroy, che dà il nome ad uno dei musei privati più grandi del mondo. Per arrivare alla nuova scoperta, gli aracnologi hanno studiato la sua collezione e quella del Queensland Museum.

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