Cose che succedono | Attualità

Alice attraverso lo specchio risente delle accuse di violenza a Johnny Depp

Alice attraverso lo specchio, il film di Walt Disney con Mia Wasikowska e Johnny Deep sequel di Alice in Wonderland, è stato un relativo flop a livello globale nel suo weekend di debutto. Sarà forse colpa delle vicende personali di Johnny Depp, che, fresco di divorzio, è stato accusato dall’ex moglie Amber Heard di averla picchiata? Se lo domanda Josh Dickey l’entertainment editor del sito Mashable, che ha messo a confronto i numeri e fatto qualche ragionamento sull’infelice coincidenza, notando anche il paradosso col fatto che il film in uscita è stato presentato con toni femministi.

Alice in Wonderland , uscito nel marzo del 2010, ha guadagnato un miliardo di dollari al botteghino, diventando il secondo film per in cassi di quell’anno (il primo, naturalmente, fu Toy Story 3). Nel suo weekend di debutto Alice attraverso lo specchio ha incassato “soltanto” 93 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui 28 negli Usa: non un flop totale, ma un risultato poco soddisfacente per un colosso come Disney e per il sequel di un film di estremo successo.

Secondo Dickey una delle spiegazioni potrebbe consistere nel fatto che «gli spettatori stanno rifiutando Depp dopo le accuse della scorsa settimana da parte di Amber Heard, che si è presentata in un tribunale di Los Angeles sostenendo che l’uomo che è stato suo marito per 15 mesi, l’ha picchiata».

L’attrice classe 1986 aveva conosciuto Depp nel 2012 sul set del film The Rum Diary – Cronache di una passione, i due si erano sposati all’inizio del 2015, poi lei ha chiesto il divorzio lo scorso maggio. In sede di divorzio, la donna aveva ottenuto un ordine restrittivo (seppure temporaneo) nei confronti del marito e ha fatto avere alle autorità una foto del suo viso con quelli che sembrano segni di violenza, che poi è molto circolata online. Hanno difeso pubblicamente Depp la sua ex moglie Lori Anne Allison (una make-up artist che è stata legata a lui dal 1983 al 1985) e la madre dei suoi figli, la cantante francese Vanessa Paradis.

«Certamente la vicenda non ha aiutato», commenta l’editor. «Alice attraverso lo specchio è stata presentata come una favola di girl-power, in cui Alice deve superare innumerevoli prove per salvare il Cappellaio Matto, che è depresso e creepy». A differenza del prequel Alice in Wonderland, che era fortemente ispirato dall’omonimo romanzo di Lewis Carroll, il film appena uscito al cinema ha una trama completamente diversa rispetto all’originale sequel scritto da Carroll, tanto che si è scelto un titolo diverso (il romanzo è intitolato Through the Looking-Glass, and What Alice Found There, in italiano: Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò)