Il creatore di Succession torna con un film in cui racconta un quartetto di tech bro ricchi, stupidi e crudeli. Ma non così interessanti.
Kendall e Roman di Succession sono entrambi candidati all’Oscar, nella stessa categoria
Oggi sono state annunciate le candidature agli Academy Awards 2025 (le trovate elencate tutte qui). Tra le cose più interessanti da notare c’è la mancata nomination di Daniel Craig nella categoria Miglior attore protagonista per Queer di Guadagnino, Fernanda Torres che porta avanti la tradizione inaugurata dalla madre, Fernanda Montenegro, e diventa la seconda donna brasiliana nella storia candidata al premio di Miglior attrice, Karla Sofía Gascón prima donna trans candidata a un Oscar e la reazione, tenerissima, del regista di Flow. Da fan di Succession, vorremmo aggiungere un altro sfizioso dettaglio a cui fare caso: i litigiosi fratelli Kendall e Roman della serie di Jesse Armstrong, perennemente impegnati a farsi lo sgambetto nel tentativo di ereditare l’impero del padre, si trovano ora a gareggiare uno contro l’altro anche nella vita reale: sia Jeremy Strong (per The Apprentice) che Kieran Culkin (per A Real Pain) si trovano infatti a “combattere” per il premio di Miglior attore non protagonista, la prima nomination agli Oscar della vita di entrambi. Che dire: se andrà come in Succession, non vincerà nessuno dei due.

Pubblicato nel 2000, acclamato, dimenticato, ripubblicato e riscoperto nel 2016, inserito tra i 100 migliori romanzi del XXI secolo dal New York Times, L'ultimo samurai è asceso allo status di classico nonostante una travagliatissima storia editoriale.