Hype ↓
16:29 sabato 13 settembre 2025
Per la prima volta nella storia, nel mondo ci sono più bambini obesi che sottopeso Stando a un report dell'Unicef, oggi un bambini su 10 soffre di obesità, addirittura uno su 5 è in sovrappeso.
Su internet la T-shirt dell’assassino di Charlie Kirk sta andando a ruba, anche a prezzi altissimi Su eBay sono spuntati decine di annunci in cui la maglietta viene venduta a prezzi che arrivano anche a 500 dollari.
In Corea del Nord sono aumentate le condanne a morte per chi guarda film e serie TV straniere Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, il regime di Kim Jong-un ora usa anche l'AI per perseguire questo grave crimine.
L’episodio di South Park che prendeva in giro Charlie Kirk è stato “cancellato” La decisione è arrivata dopo le proteste dei conservatori statunitensi, che accusano lo show di aver contribuito al clima d’odio contro Kirk.
La bandiera di One Piece è diventata un simbolo di protesta in tutto il mondo Prima in Nepal e adesso anche in Francia: la bandiera del manga di Eichiiro Oda è diventato il vessillo di tutti coloro che si ribellano ai governi.
Il video dell’omicidio di una ragazza ucraina a Charlotte, North Carolina, è diventato un’arma di propaganda di tutta la destra mondiale A partire, ovviamente, dal movimento Maga nel Stati Uniti, da Donald Trump in persona, fino all'Italia, a Matteo Salvini.
Le proteste di Bloquons tout in Francia sarebbero partite tutte da un post in un gruppo Telegram Un post neanche tanto recente: è apparso su Telegram a maggio ma è diventato virale negli ultimi giorni, subito prima e subito dopo le dimissioni di Bayrou.
C’è un nuovo uomo più ricco del mondo che ha superato Elon Musk grazie all’AI Si chiama Larry Ellison e ha scavalcato l'allievo-rivale grazie alla crescita record della sua Oracle, dovuta agli investimenti nell'intelligenza artificiale.

Dobbiamo prendere sul serio la rivendicazione dell’Isis su Las Vegas?

03 Ottobre 2017

La rivendicazione dell’Isis va presa sul serio? A poche ore dalla strage di Las Vegas, dove un uomo ha aperto il fuoco su un concerto all’aperto, sparando dall’alto da una camera d’albergo, uccidendo 59 persone, lo Stato islamico ha rivendicato la responsabilità attraverso la sua agenzia di informazione, Amaq. Per il momento non esiste alcun elemento che faccia pensare che l’assassino, un sessantenne di nome Stephen Paddock, abbia mai avuto legami con l’organizzazione terrorista o che fosse motivato dall’estremismo islamico. Infatti la Fbi ha dichiarato di non credere che il massacro sia legato al terrorismo internazionale e i media americani hanno dato relativamente poco spazio alla dichiarazione di Amaq (inizialmente aveva ottenuto maggiore rilevanza sui media italiani). L’Isis sostiene che l’uomo si sarebbe convertito all’Islam recentemente, ma di questo non esistono conferme.

Questo allora significa che possiamo archiviare la rivendicazione come una balla totale? Non così in fretta, spiega Graeme Wood sull’Atlantic (Wood è anche l’autore di uno dei pezzi giornalistici più approfonditi e più letti sullo Stato islamico, “What Isis really wants”). La sua argomentazione, in pratica, è questa: per il momento, non abbiamo elementi che sostengono la versione dell’Isis, dunque potrebbe essere una menzogna; però sarebbe un caso raro, perché in genere quando lo Stato islamico rivendica un attentato ha qualche base per farlo, magari il terrorista in questione non era attivamente legato a loro però aveva giurato fedeltà al Califfato o era comunque spinto dal fanatismo religioso.

strage las vegas

«Sento un coro di dubbi molto familiare: lo Stato islamico, dicono «si prenderebbe il merito di qualsiasi cosa, persino degli uragani», scrive Wood. «In realtà l’idea che lo Stato islamico passi in rassegna le notizie, trovi una strage e poi vada in giro a vantarsi che sono stati loro è falsa». Il giornalista nota che «la grande maggioranza degli attacchi rivendicati dallo Stato islamico sono stati perpetrare da uomini che agivano in suo nome e che spesso lasciavano delle brevi dichiarazioni video dove esplicitavano le loro intenzioni».

Questo non significa che, nel caso di Las Vegas, la rivendicazione debba per forza essere credibile. Esistono altri casi di stragi rivendicate “a caso”, nota Wood, però si tratta dell’eccezione e non della regola. Una di queste riguarda proprio un casinò, il Resorts World di Manila, dato alle fiamme da un uomo distrutto dal gioco d’azzardo: l’Isis aveva dichiarato di essere responsabile e che l’uomo si era convertito all’Islam in segreto, ma poi s’è scoperto che entrambe le dichiarazioni erano prive di basi. In fin dei conti, dunque, saranno solo le indagini a confermare nei prossimi giorni se la dichiarazione dell’Isis ha delle basi o se è inventata di sana pianta. Se dovesse saltare fuori che lo Stato islamico s’è inventato tutto, conclude Wood, allora vorrebbe dire che ha perso di credibilità anche tra i terroristi.

Leggi anche ↓

L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero