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16:42 giovedì 11 dicembre 2025
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è assediata non solo dai turisti, ma anche dalle truppe NATO L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
D’ora in poi su Letterboxd i film si possono anche noleggiare I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: chicche del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.
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Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.

Secondo una ricerca, per colpa dell’inquinamento acustico si va in depressione, ci si ammala gravemente e si muore anche

In Europa la situazione è particolarmente grave: l'inquinamento acustico fa più danni del fumo passivo e del piombo.

24 Giugno 2025

L’inquinamento acustico così come lo vive ogni giorno il 20 per cento della popolazione europea è dannoso alla salute tanto quanto il fumo passivo e l’avvelenamento dal piombo, ma a livello governativo si fa molto meno per combatterlo. Eppure i dati emersi da uno studio dell’Agenzia Europea dell’ambiente riportati dal Guardian sono allarmanti, a partire proprio dal numero annuale di morti riconducibili alla continua esposizione a un livello di rumore troppo alto per l’organismo umano. Sarebbero oltre 66 mila l’anno i decessi causati dal rumore incessante, senza contare gli innumerevoli casi di malattie cardiache, diabete e depressione riconducibili a questa causa. 

L’Europa paga lo scotto di essere un continente molto inquinato dal punto di vista acustico. Dallo stesso studio emerge come ben il 20 per cento della popolazione sia esposta a rumori sopra il livello di guardia. Tra questi, diciassette milioni vivono in aree così rumorose da porre rischi gravi per la salute, uno dei più ricorrenti dei quali è il cronicizzarsi dell’insonnia. Cinque milioni di europei non riescono a dormire proprio perché non c’è mai abbastanza silenzio per riposare adeguatamente.

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L’inquinamento acustico è un nemico insidioso perché ci tiene costantemente all’erta, anche quando siamo così assuefatti al rumore da non percepirlo più, come spiegato nel report dell’Agenzia: «Influisce sulla nostra salute mantenendo il corpo in uno stato costante di allerta, anche se non ce ne rendiamo conto consapevolmente. Questo può innescare risposte fisiologiche dannose come infiammazione e stress ossidativo e, col tempo, aumentare il rischio di diversi problemi di salute».

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