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09:07 sabato 2 agosto 2025
Il nuovo regolamento per la tutela dei minori online in Regno Unito ha bloccato i post sulla guerra in Ucraina e Gaza Sono stati tra i primi contenuti online a essere oscurati dalle nuove regolamentazioni inglesi, prima di pornografia e video violenti.
L’assessore ai grandi eventi del comune di Roma sta facendo di tutto per portare gli Oasis in città Anche se al momento la reunion dei fratelli Gallagher non prevede l'Italia, Roma si è già fatta avanti con insistenza. 
La campagna pubblicitaria di Sydney Sweeney per American Eagle è sempre più un caso politico Dopo le polemiche sullo slogan scelto per accompagnare le foto a difendere l’attrice è intervenuta anche la Casa Bianca.
È morto Robert Wilson, il regista che inventò l’opera teatrale totale Con spettacoli come Einstein on the Beach portò musica, videoinstallazioni e l’interdisciplinarietà a teatro, modernizzandone il linguaggio.
Dopo otto anni di studio non stop, la Lofi Girl si è finalmente diplomata Il volto dell’amatissimo canale YouTube ha mostrato il diploma su TikTok, dopo aver tenuto compagnia a milioni di studenti e lavoratori.
In Nepal oltre il 70 per cento delle auto vendute è elettrico In soli cinque anni il tasso di auto elettriche in circolazione nel paese ha raggiunto quello di Norvegia e Singapore. 
Hollywood sembra intenzionata a dare un sequel a tutte le commedie romantiche degli ultimi trent’anni Mentre si gira "Il diavolo veste Prada 2" sono stati annunciati i ritorni di "Il matrimonio del mio migliore amico" e "Sognando Beckham".
A Newton, in Massachusetts, i residenti stanno protestando perché è stata rimossa la bandiera italiana dipinta su una strada La linea tricolore era un simbolo storico: la sindaca ha difeso la scelta parlando di esigenze di sicurezza stradale.

Coppola ha rimesso mano al Padrino – Parte III

10 Dicembre 2020

Francis Ford Coppola rimette mano a uno dei suoi film più discussi. Trent’anni dopo esser stato denigrato dalla critica e snobbato dal pubblico, Il Padrino – Parte III verrà distribuito in un numero limitato di sale e in home video in una nuova versione “director’s cut”. La prima cosa che è cambiata è il titolo, Mario Puzo’s The Godfather Coda: The Death of Michael Corleone rende omaggio allo scrittore e co-sceneggiatore ripristinando quello scelto da entrambi e che fu invece cambiato dalla Paramount per richiamare il successo delle prime due pellicole. Coppola, oggi 81enne, ha fatto tagli un po’ ovunque per evidenziare la trama incentrata sui temi della mortalità e della redenzione. In Italia sarà disponibile dal 10 dicembre con Universal Pictures Home Entertainment in DVD e Bluray. “Coda”, il nuovo riadattamento del terzo capitolo, comincia in questa nuova versione con la scena in cui Al Pacino negozia un prestito multimilionario con la Banca Vaticana, mentre alla fine, anziché far morire l’anziano Padrino, il nuovo montaggio lo mostra vecchio ma vivo: «Quando i siciliani ti augurano “cent’anni”…significa “lunga vita”…E un siciliano non dimentica mai», si legge sullo schermo prima dei titoli di coda. Il nuovo finale lascia Michael Corleone in una sorte di “purgatorio” di sua totale creazione: «Lasciare Michael in vita è la vera tragedia», ha commentato Al Pacino. 

I primi due film, del 1972 e 1974, si accaparrarono nove Oscar e quasi un miliardo di dollari di incassi. La “Parte Terza”, con sette nomination ma nessuna statuetta e un box office di 136 milioni, viene invece considerato un flop. Dopo le avventure non troppo redditizie di Cotton Club e il musical Un Sogno Lungo Un Giorno, Coppola avrebbe avuto bisogno di liquidi, assecondando la pressione di Paramount: «Avevo bisogno di soldi per uscire da una crisi in cui avevo perso quasi tutto», ha spiegato il regista al New York Times. «Non solo una delusione, ma un fallimento di proporzioni tali che spezza il cuore», furono le parole del Washington Post, ma non solo Coppola fu preso di mira. Le recensioni dell’epoca si concentrarono anche sulla performance amatoriale della figlia Sofia, scelta in corsa per il ruolo di Mary, la figlia di Michael, al posto di Wynona Ryder, che all’ultimo momento aveva dato forfait.

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