Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
I 50 anni della New York Review of Books

Tra i giganti della critica letteraria mondiale, quest’anno il settimanale The New York Review of Books festeggia i suoi primi 50 anni di vita. E a festeggiare è soprattutto il suo fondatore e direttore Robert B. Silver, che la rivista l’ha fatta nascere e oggi continua a dirigerla, «editando ogni singolo articolo personalmente», come scrive il Financial Times, che lo ha incontrato a pranzo per la sua storica rubrica “Lunch with the FT”.
Una chiacchierata divertente e da leggere (in inglese) in cui si parla di telefonate di lavoro fatte il giorno di Capodanno e del famigerato “futuro dei media”. Dal 2010, infatti, Nyrb cura infatti un sito di successo (nybooks.com) ma Silver sostiene che la critica letteraria stia ancora cercando la sua dimensione nel mondo digitale: «Basta pensare al tweet», dice. Una forma a volte «adatta e puntale» ma troppo spesso un medium sfruttato per «le battutine pronte».
E per quanto riguarda la successione? Non è un argomento tabù ma nemmeno un terreno facile per l’intervistattrice Emily Stokes: ci sono, dice Silver, «tre o quattro dei nostri redattori che potrebbero dirigere la rivista, e altre persone che ne farebbero un giornale divertente. Farebbero un qualcosa di diverso, diciamo». Ma «non sappiamo cosa».
Buon compleanno New York Review of Books. E buon lavoro Mr. Silver.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.