Cose che succedono | Attualità

Torna House of Cards, ma con Robin Wright come protagonista

Contrordine, House of Cards andrà avanti. Senza Kevin Spacey, però: l’unica protagonista sarà Robin Wright. Netflix aveva annunciato a fine novembre la sospensione della serie tv, uno dei suoi contenuti originali di maggiore successo. La ragione, ovviamente, erano le accuse di molestie rivolte a Kevin Spacey, di cui una, in particolare, arrivava da una persona che al tempo dei fatti era minorenne: visto che Spacey interpreta il protagonista, Frank Underwood, la società aveva deciso di sospendere la produzione a causa della cattiva pubblicità (i maligni aggiungono che c’erano anche altre ragioni, e cioè che, nonostante il suo successo iniziale, la serie, giunta ormai alla quinta stagione, avesse un po’ stufato, ma è un’analisi difficile da verificare visto che Netflix non divulga le visualizzazioni per il singolo programma).

In ogni caso i fan possono tirare un sospiro di sollievo: House of Cards tornerà, ma con Robin Wright come protagonista. L’attrice aveva affiancato Spacey fin dall’inizio della serie: interpreta la moglie di Underwood, Claire, di fatto una co-protagonista. Netflix ha annunciato lunedì che ci sarà una sesta stagione, che consisterà di otto episodi (cioè più corta delle altre, che ne avevano 13 ciascuna) e che si concentrerà sul personaggio di Claire. Inoltre circolano voci, per il momento non confermate, secondo cui l’azienda starebbe pensando anche a uno spin-off, che le permetterebbe di monetizzare sul successo di House of Cards magari concentrandosi su personaggi secondari. Un altro caso di spin-off prodotto da Netflix è Better call Saul, una sorta di prequel (e in alcuni momenti di sequel) che segue la vita dell’avvocato di Breaking Bad.