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È morta a 55 anni Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Nel 2022 le era stato diagnosticato un tumore al cervello, esperienza di cui aveva scritto nel suo ultimo libro, What Does It Feel Like?.
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrate dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.

Luca Guadagnino dirigerà il reboot di Scarface

15 Maggio 2020

Sarà il terzo adattamento. Dopo il film del 1932 di Howard Hawks con Paul Muni e Ann Dvorak, e il più famoso lungometraggio cult di Brian De Palma del 1983 con Al Pacino, Scarface avrà la sua terza versione per il grande schermo. E a realizzarla, sarà Luca Guadagnino, che riprenderà una sceneggiatura la cui ultima versione è stata firmata da Joel e Ethan Coen, come sottolinea Variety.

Non vi sono ancora notizie circa i tempi del progetto – soprattutto perché il regista, come recentemente affermato, avrebbe trovato uno scrittore, Patrick Ness, per l’adattamento del Signore delle mosche, su cui sarebbe già occupato per la Warner Bros. – o circa l’attore che dovrà dare il volto al giovane killer Tony, nella sua scalata all’interno del mondo della mafia di Los Angeles. Ciò che la Universal ha rivelato, è infatti solo la scelta di Guadagnino, per il quale Scarface sarà il secondo reboot dopo Suspiria del 2019, dall’omonimo film di Dario Argento, tornato a casa senza premi dai David di Donatello 2020. E dopo (nonostante non si sia trattato di un reboot) l’opera A Bigger Splash, il thriller erotico del 2015 chiaramente ispirato alla Piscina di Jacques Deray.

Nonostante in molti abbiano già iniziato a lamentarsi per il reboot dell’opera di De Palma, che più di Hawks si è incastonata nella memoria collettiva, adducendo l’impossibilità di ricreare le scene iconiche tra Michelle Pfeiffer e Al Pacino, per vedere il progetto di Scarface dovremo probabilmente attendere molto tempo, considerando che al momento Guadagnino è inoltre al lavoro per ultimare la sua prima serie televisiva, We Are Who We Are, che sbarcherà in America su HBO e in Italia su Sky Atlantic.

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