Hype ↓
22:32 domenica 4 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Sembra che il sequel dei Goonies si farà davvero

12 Settembre 2024

Dei tantissimi film di culto degli anni Ottanta ce n’è soltanto uno che non ha ancora avuto un sequel, un prequel, uno spin off, un reboot: I Goonies. Adesso, dopo anni di voci infondate e tentativi falliti, sembra che il film si farà davvero: la notizia l’ha data il Sun, che cita una fonte anonima vicina alla produzione secondo la quale la lavorazione è già cominciata, si punta a un’uscita nella sale nel 2026 o nel 2027, e addirittura si dà per certo il ritorno di tutto il cast originale (al momento di tutto questo però non c’è nessuna ancora nessuna conferma). Considerato che i protagonisti dei Goonies – Sean Astin, Josh Brolin, Ke Huy Quan e Corey Feldman – sono diventati tutti attori di una certa fama (Quan ha pure vinto l’Oscar per la sua interpretazione in Everything Everywhere All at Once), riuscire ad averli tutti e quattro in un eventuale sequel sarebbe un’impresa notevole.

Certo, bisogna sperare davvero che questo sequel dei Goonies non faccia la fine di tutti gli altri sequel dei Goonies di cui si è parlato negli anni. Dato il successo riscosso dal film, e data la tendenza di Hollywood a spremere fino all’ultima goccia di valore da ogni vecchia proprietà intellettuale, di un Goonies 2 si è sempre discusso molto. Nel 2021 a parlarne fu lo sceneggiatore del film originale, Chris Columbus, che in un’intervista a Empire disse di aver parlato di un possibile sequel con il regista Richard Donner.

Alla fine non se ne fece nulla, per una ragione che ha spiegato bene Steven Spielberg (che collaborò alla scrittura della sceneggiatura del film del 1985, di cui fu anche produttore esecutivo): in una reunion con il cast organizzata via Zoom per un episodio della serie Reunited Apart di Josh Gad, Spielberg aveva spiegato che i Goonies aveva alzato così tanto l’asticella per quel genere di film che trovare un’idea all’altezza per un sequel si era rivelata una missione impossibile. Speriamo qualcuno sia finalmente riuscito a smentirlo.

Articoli Suggeriti
Nell’era del riscaldamento globale, tutti i romanzi sono romanzi climatici

È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.

I libri del mese

Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.

Leggi anche ↓
Nell’era del riscaldamento globale, tutti i romanzi sono romanzi climatici

È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.

I libri del mese

Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.

I Kneecap volevano essere famosi, sono diventati famigerati

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi

Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».

Murata Sayaka è la scrittrice di chi si sente a disagio sempre e dovunque

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.

Sinners, il mio vampiro suona il blues

Negli Stati Uniti il nuovo film di Ryan Coogler è diventato un caso: un'opera indipendente, un B movie che mescola sesso, musica, horror e vampiri, che sta incassando quanto un blockbuster.