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19:57 domenica 15 giugno 2025
Dua Lipa e Callum Turner si sono innamorati grazie a Trust di Hernan Diaz Il premio Pulitzer 2023 è stato l'argomento della prima chiacchierata della loro relazione, ha rivelato la pop star.
In dieci anni una città spagnola ha perso tutte le sue spiagge per colpa della crisi climatica  A Montgat, Barcellona, non ci sono più le spiagge e nemmeno i turisti, un danno di un milione di euro all’anno per l'economia locale.
Ai Grammy dal 2026 si premierà anche l’album con la migliore copertina È una delle tante novità annunciate dalla Record Academy per la cerimonia dell'anno prossimo, che si terrà l'1 febbraio.
Ronja, la prima e unica serie animata dello Studio Ghibli, verrà trasmessa dalla Rai Ispirata dall’omonimo romanzo dell’autrice di Pippi Calzelunghe, è stata diretta dal figlio di Hayao Miyazaki, Goro. 
Ogni volta che scoppia un conflitto con l’Iran, viene preso come ufficiale un account dell’esercito iraniano che però non è ufficiale Si chiama Iran Military, ha più di 600 mila follower ma non ha nulla a che fare con le forze armate iraniane.
L’unico sopravvissuto al disastro aereo in India non ha idea di come sia riuscito a salvarsi Dopo l’impatto, Vishwash Kumar Ramesh ha ripreso i sensi in mezzo alle macerie: i soccorritori l’hanno trovato mentre cercava il fratello.
L’Egitto sta espellendo tutti gli attivisti arrivati al Cairo per unirsi alla Marcia mondiale per Gaza I fermati e gli espulsi sono già più di un centinaio e tra loro ci sono anche diversi italiani.
Per ricordare Brian Wilson, Vulture ha pubblicato un estratto del suo bellissimo memoir Si intitola I Am Brian Wilson ed è uscito nel 2016. In Italia, purtroppo, è ancora inedito.

C’è una petizione per assegnare il Nobel per la Pace 2025 a Gisèle Pelicot

13 Gennaio 2025

«Nessuno merita il Premio Nobel per la Pace più di Gisèle Pelicot», si legge nelle ultime righe di una petizione su Change.org che ha raccolto quasi 90 mila firme in nemmeno una settimana. Pubblicata mercoledì 8 gennaio dalla giornalista britannica Catherine Mayer, la petizione è diventata virale e sta raccogliendo firmatari da tutto il mondo. È un’altra conferma, questa, di quanto abbiamo scritto più volte raccontando il processo Pelicot: la definizione “fatto di cronaca” non è mai stata sufficiente né esatta, la storia di Gisèle Pelicot ha avuto sin dall’inizio una immensa portata simbolica e morale.

Nel testo della petizione viene riportata una parte del discorso che Pelicot ha fatto nel giorno in cui il Tribunale di Avignone ha condannato i 51 uomini che l’hanno violentata per anni. «Voglio che sappiate che combattiamo la stessa battaglia. Quando ho aperto le porte di questo processo, volevo che l’intera società assistesse ai dibattiti che si svolgevano qui. Ora sono fiduciosa nella nostra capacità di costruire un futuro migliore in cui tutti, donne e uomini, possano vivere in armonia, nel rispetto e nella comprensione reciproca».

Queste parole, il coraggio con il quale Pelicot ha affrontato il processo, la forza che ha dimostrato raccontando pubblicamente le violenze subite fanno di lei, secondo Mayer e secondo altre 90 mila persone, la persona più meritevole del Nobel per la Pace. Se volete firmare anche voi la petizione, la trovate qui.

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di Studio
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