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17:29 giovedì 18 settembre 2025
Siccome una creator l’ha “accusata” di essere transgender, Brigitte Macron porterà in tribunale il suo Dna per dimostrare di essere nata donna E vincere così la causa per diffamazione contro Candace Owens, creator dell'alt-right Usa che sostiene che la Première dame abbia cambiato sesso.
Israele vuole cancellare la sua versione degli Oscar perché ha vinto un film che parla di un ragazzino palestinese Anche perché, vincendo, The Sea è automaticamente candidato a rappresentare Israele agli Oscar quelli veri.
Il candidato della Francia all’Oscar per il Miglior film internazionale è un film ambientato in Iran, che parla di Iran e diretto da un iraniano Dalla Palma d’Oro a Cannes alla candidatura francese agli Oscar, il viaggio di Jafar Panahi attraverso le crepe della politica e del cinema
Sulla tv del ministero della Difesa russo c’è uno show fatto con l’AI che trolla i politici stranieri Macron con i bigodini rosa, Trump che parla di gabinetti dorati, von der Leyen in versione soviet: questo il meglio che la "satira" russa offre.
Il late show di Jimmy Kimmel è stato sospeso per dei commenti di Kimmel su Charlie Kirk Commenti che però Jimmy Kimmel non ha mai fatto.
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.

Cinque immagini fake del 2017

21 Dicembre 2017

È da un po’ che si parla di fake news, ma alle foto fake non ci pensa nessuno? Prendiamo la fotografia di Vladimir Putin al G-20 che si è svolto tra il 7 e l’8 luglio 2017 ad Amburgo, in Germania. Ritraeva il presidente russo in mezzo ad alcuni dei leader più importanti di tutto il mondo, inclusi Angela Merkel, Donald Trump e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan: Putin aveva un’aria molto rilevante, perché era seduto comodamente su una sedia al centro, e tutti sembravano rivolgersi a lui, ma in realtà si è scoperto che quella foto era un fake totale. L’immagine vera, scattata da un fotografo turco che lavora per Getty, Kayhan Özer, ritraeva Trump, la Merkel ed Erdogan che parlavano appoggiandosi a una sedia vuota (un’altra immagine, molto simile, era stata scattata da Markus Schreiber dell’Associated Press). Putin non era nemmeno presente, ma un suo sostenitori ha pensato bene di photoshopparlo mettendolo su quella sedia vuota per farlo sembrare un figo. Peraltro, la poltrona vuota aveva un padrone, anzi una padrona: era quella di Theresa May, che si era momentaneamente assentata.

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Quella di Putin che non c’era è una delle 29 immagini fake dell’anno (non soltanto foto, ma anche cartelli con citazioni) selezionati da Gizmodo. Noi ne abbiamo scelte cinque, cioè altre quattro oltre a quella del G-20. Un’altra che probabilmente avrete visto in giro è quella di Donald Trump, ospite del premier giapponese Shinzo Abe, che rovescia un’intera scatoletta di mangime nella vasca dei pesci. La foto è vera, ma è stata presentata in modo fuorviante: primo, sembrava che Trump avesse rovesciato tutto il mangime insieme, mentre in realtà lo aveva prima lanciato un po’ per volta e poi aveva rovesciato la scatola per disfarsi degli ultimi rimasugli; po sembrava che avesse fatto chissà quale gaffe, imbarazzando il suo ospite, ma in realtà aveva ripetuto esattamente il gesto del primo ministro.

Ah, poi c’è un’immagine che continua a circolare, spacciata per “musulmani che celebrano un attentato terroristico”: in realtà risale al 2009, e quei tizi, stavano celebrando la vittoria della loro squadra a una partita di cricket. Erano, molto probabilmente, musulmani, visto che si tratta di britannici di origine pachistana. 

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Poi c’è questa Gif con Meryl Streep, che gira sui social con un’accusa molto sgradevole: i detrattori dell’attrice dicono che stesse facendo il verso a un disabile (il riferimento era chiaro: l’attrice aveva duramente attaccato Trump perché s’era preso gioco di un reporter con una disabilità). In realtà la Gif è estrapolata da un’intervista dove la Streep stava raccontando di come si era spaventata, davanti a un leone, mentre girava La mia Africa.

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Naturalmente, in questa classifica, una menzione speciale la merita il quotidiano di lingua spagnola, El Nacional della Repubblica domenicana, che ha scambiato per Trump l’attore Alec Baldwin che lo imitava:

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Le altre le potete vedere qui.

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