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Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms, la prima serie tv di Wong Kar-Wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.
L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.
La neo premio Nobel per la pace Maria Corina Machado ha detto che l’intervento militare è l’unico modo per mandare via Maduro La leader dell’opposizione venezuelana sembra così approvare l'iniziativa militare presa dall'amministrazione Trump.

Da quali libri è stato influenzato Tolstoj?

11 Gennaio 2018

Tolstoj ha influenzato tantissimi scrittori, ma da chi è stato influenzato Tolstoj? Lo stesso gigante della letteratura russa ha stilato una lista di cinquanta opere e autori che considerava le sue principali fonti d’ispirazione. Tolstoj stilò la lista quando aveva più di sessant’anni, in una lettera datata 25 ottobre 1891 e indirizzata a un editore russo: era stata riprodotta dalla New York Times Book Review alla fine degli anni Settanta e da allora continua a girare, online e offline. Ecco alcuni dei testi citati da Tolstoj.

Eugenio Onegin, il romanzo in versi di Aleksandr Puškin: Tolstoj dice che è stato uno dei primi classici della letteratura ad averlo influenzato, infatti lo enumera tra i testi che lo hanno influenzato durante l’infanzia, prima di avere compiuto 14 anni.

David Copperfield di Charles Dickens: tra i testi che più lo influenzarono nei primi anni della giovinezza, tra i 14 e i 20 anni, Tolstoj cita il capolavoro di Dickens. David Copperfield fu originariamente pubblicato in Inghilterra tra il 1849 e il 1850 (era infatti un romanzo d’appendice) e fu tradotto in russo già nel 1851, quando Tolstoj aveva 13 anni.

toltoj

Il cappotto e Prospettiva Nevsky di Gogol. Sempre tra i testi che lo influenzarono in giovane età, Tolstoj cita i due celebri racconti di Gogol. Tuttavia la massima secondo cui «veniamo tutti dal cappotto di Gogol» è attribuita a Dostoyevskj.

Notre-Dame de Paris e I Miserabili di Victor Hugo. Sono due i romanzi di Hugo citati da Tolstoj. Che racconta di avere letto Notre-Dame de Paris da giovane e di avere invece letto I Miserabili in età matura, dopo i 35 anni.

Tra i testi ricordati da l’autore di Guerra e pace e di Anna Karenina figurano anche molti classici greci, come l’Iliade, l’Odissea e, cosa forse meno scontata, l’Anabasi di Senofonte. Cita anche un meglio specificato «libro di Feuerbach sul cristianesimo», di cui ammette di non ricordare il titolo: presumibilmente era L’Essenza del cristianesimo. L’unica donna citata è George Eliot: dell’autrice inglese però non cita alcun testo in particolare, ma più genericamente «i romanzi».

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