Hype ↓
08:09 mercoledì 14 maggio 2025
Milano ha respinto il convegno sulla remigrazione organizzato dall’estrema destra Era in programma il 17 maggio ma a causa delle proteste gli organizzatori sono stati costretti ad annullare e remigrare altrove.
Anche quest’anno all’Eurovision sta succedendo un casino attorno alla cantante israeliana Proteste, denunce, tentativi di boicottaggio, minacce, fischi veri e registrati: per Yuval Raphael l'Eurovision è iniziato così.
Cosa ha detto il primo testimone sentito nel processo contro Diddy Il rapper è accusato, tra le altre cose, di sfruttamento della prostituzione in un processo appena iniziato a New York.
Gérard Depardieu è stato condannato per violenza sessuale Diciotto mesi, con pensa sospesa, per violenze ai danni di due donne durante le riprese del film Les Volets Verts, nel 2021.
Il Festival di Cannes ha vietato il naked dress «per motivi di decoro» E pure le tote bag, gli zaini e i borsoni grossi, sul red carpet e in tutti gli spazi dell'evento.
L’Eliseo è stato costretto a smentire il fatto che Macron stesse tirando cocaina con Merz e Starmer Fake news diffusa su Telegram anche dalla portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
Grazie alla serie Netflix sono ripartite le ricerche sulla famiglia di Héctor G. Oesterheld, il desaparecido autore dell’Eternauta I suoi nipoti, scomparsi 50 anni fa, potrebbero essere ancora vivi, hanno rivelato due associazioni.
Il litigio tra Elio Germano e il ministro Giuli non finisce più Va avanti ormai da quasi una settimana, dal giorno dei David di Donatello, e nessuno dei due sembra avere intenzione di arrendersi.

Come i Ferrero Rocher sono diventati un simbolo degli immigrati in America negli anni ’80 e ’90

03 Maggio 2018

Alla fine degli anni Ottanta erano molti gli immigrati in America. Tra di essi, tanti Iraniani e Armeni che cercavano di rifarsi una vita dopo la guerra tra Iran e Iraq, nel tentativo di abbracciare una nuova cultura senza però dimenticare le usanze d’origine. In questo lungo processo di ambientamento, Liana Aghajanian ha raccontato l’importante ruolo che i Ferrero Rocher hanno avuto nelle abitudini di chi arrivava per la prima volta nel nuovo contintente. I famosi cioccolatini, come ha scritto su Thrillist, erano secondi solo al dollaro americano e al toman iraniano come valuta di scambio per la sua famiglia. Spesso in scatole da 48 pezzi, i Ferrero Rocher venivano portati in dono, e divennero ben presto un simbolo pregiato di accoglienza per le famiglie appena traslocate.

Nelle case degli immigrati, continua Liana, i cioccolatini erano un elemento fisso ed avevano un posto riservato sulla tavola. Al pari di un frutto proibito, venivano offerti a fine pasto come la più ricca delle prelibatezze, nonché come linguaggio di segreta complicità tra famiglie immigrate. Il cioccolato, per esempio, era particolarmente caro ai Libici, ha detto lo scrittore Tasbeeh Herwees, la cui famiglia arrivò in America in quegli anni. Inoltre, i cioccolatini stimolavano una maggiore risposta emotiva laddove il passato di chi li offriva era denso di guerre, violenze e turbolenze economiche passate. Insomma, un ponte accessibile verso il sogno americano, poi diventato nostalgico ricordo di un’infanzia difficile passata ad assimilare la nuova cultura.

La stessa azienda di Pietro Ferrero ha una storia che mette le radici nelle Seconda Guerra Mondiale, in particolare nella pasticcera del fondatore, dove per sopperire alla mancanza di cioccolato si usavano le nocciole. La SuperCrema, che oggi conosciamo come Nutella, nacque così: una combinazione dei due ingredienti, poi utilizzata in diversi dolci e finita nel ripieno dei famosi cioccolatini. Thrillist riporta l’ispirazione “religiosa” dei Ferrero Rocher: fu Michele Ferrero, figlio del fondatore, a dar loro il nome dalla Roc de Massabielle, una grotta sferica presso Lourdes dove si dice che la Vergine Maria sia apparsa a San Bernadette.

Il capolavoro di pasticceria divenne poi oggetto di una grande operazione di marketing, che lo piazzò nelle corsie dei supermercati al contrario dei competitor di lusso, come Godiva, che vendevano solo nei centri commerciali. Per questa ragione, il cioccolatino ebbe grande successo nelle comunità locali e nelle minoranze etniche, che cominciarono a considerarlo una ricchezza ottenibile all’istante. L’involucro dorato, che associa il prodotto all’idea di pepita d’oro, contribuiva all’idea di prosperità economica, rendendo il Ferrero Rocher un perfetto augurio da regalare.

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.