Hype ↓
00:19 sabato 19 luglio 2025
Massive Attack, Brian Eno, Fontaines D.C. e Kneecap hanno formato un’associazione per difendere gli artisti pro Palestina L'obiettivo è difenderli dalle minacce e dalle cause legali, soprattutto le band e i musicisti più giovani.
È morto lo scrittore di culto Gilberto Severini Nel 2011 era arrivato tra i finalisti allo Strega con il libro "A cosa servono gli amori infelici".
I due maggiori premi letterari giapponesi quest’anno non sono stati assegnati perché non c’erano romanzi abbastanza belli I prestigiosi premi Akutagawa e Naoki, da regolamento, hanno deciso di saltare l’annata perché nessun candidato meritava di essere premiato.
Adolescence è la serie più vista nel 2025 su Netflix, persino più di Squid Game La serie inglese domina la classifica dei contenuti originali più visti, confermandosi così l'evento televisivo dell'anno.
I meme e le fake news sul cold kiss-gate, la coppia di amanti beccata al concerto dei Coldplay, sono fuori controllo Andy Byron e Kristin Cabot, loro malgrado, sono diventati la coppia più famosa di tutta internet.
In Giappone hanno organizzato un torneo di Tekken 8 per gli anziani delle case di riposo Otto partecipanti, tra i 60 e i 90 anni, che hanno dimostrato inaspettato talento videoludico.
Zadie Smith farà il suo esordio da cantante nel nuovo album di Blood Orange Per ascoltarla dovremo aspettare il 29 agosto, data di uscita di Essex Honey.
L’Odissea di Nolan esce tra un anno ma la prevendita dei biglietti è già partita e ci sono anche i primi sold out Negli Usa e in Inghilterra le sale IMAX hanno finito i biglietti, a un anno esatto dall'uscita del film.

La grande mobilitazione per salvare l’emoji della pesca

16 Novembre 2016

Se c’è qualcosa in cui internet riesce a far sentire la sua voce sono le grandi battaglie culturali: quando Apple, nella prima versione beta per sviluppatori del suo sistema operativo iOS 10.2, ha deciso di ridisegnare una delle emoji più amate e utilizzate, quella della pesca , ha infatti incontrato molte resistenze.

Per chi non lo sapesse, la pesca-emoji non è “soltanto” un frutto: come molte emoji la sua fama deriva dall’essere simbolo o rimando ad altri significati, in questo caso sessuali.  e  sono infatti le due emoticon più universalmente usate per il sexting, e da tempo rappresentano rispettivamente pene e fondoschiena (non a caso, la seconda era presente sul defunto profilo Snapchat di Kim Kardashian). Quando Cupertino ha cambiato la forma della pesca che si sarebbe dovuta vedere in iOS 10.2, rendendola come segue, molti non hanno gradito.

pe

Diversi utenti dei social, anche con seguiti “corposi”, si sono lamentati del nuovo design proposto, che evidentemente depauperava la pesca della sua funzione erotica rendendola beh, una pesca non sexy.

Per fortuna e con grande sollievo di tutti, il «peach butt» è stato salvato per davvero: nella terza e per ora ultima beta del suo sistema operativo, rilasciata ieri, Apple ha ovviato all’errore rendendo il frutto preferito delle emoji di nuovo a forma di sedere, solo un po’ più brillante. Un altro grande successo del web.

pi

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.